L’ospedale Covid in Fiera diventerà presidio fisso, ma manca ancora il personale
Non ci sarà più l'ospedale Covid in Fiera a Milano. Cosa ne sarà dei 133-134 posti di terapia intensiva è ancora tutto da definire nei piccoli dettagli: probabilmente l'ospedale allestito in piena pandemia per far fronte alle emergenze nelle altre strutture ospedaliere verrà trasferito negli spazi della caserma dell'aeronautica militare di Gallarate, alle porte di Milano. A cosa servirà?
Solo qualche mese fa l'idea di Regione Lombardia era quella di allestire un nuovo punto sanitario impegnato a combattere le (eventuali) pandemie future. Sebbene ci sia già un progetto non è ancora chiaro come sarà "reclutato" il personale medico. Infatti già durante la pandemia tra le difficoltà c'era anche la carenza di personale medico: chi lavorava in Fiera arrivava da altri ospedale ed era in servizio solo temporaneamente nella struttura di emergenza Covid.
L'ospedale verrà smontato e rimontato a Gallarate
Ad anticipare tutto è il presidente di Fondazione Fiera Enrico Pazzali, a margine dell'incontro "Salute Direzione Nord": "Al momento abbiamo progettato un piano per il trasferimento. L'intero ospedale verrà smontato e rimontato in un’altra location. Probabilmente sarà a Gallarate. Qui verranno ricollocate circa 133-134 posti di terapia intensiva".
Pazzali ha poi precisato che la nuova struttura punta a configgere nuove pandemia. Se, si spera, non si saranno nuove ondate pandemiche il nuovo spazio potrà ospitare laboratori, studi medici, letti di terapia subintensiva e di terapia intensiva. "Questi moduli verrano utilizzati in maniera permanente".
Come sarà il nuovo ospedale
L'idea di Regione Lombardia è quello di mettere a disposizione quattro edifici: uno operativo per diagnosi, tamponi, test molecolari e prelievi. Un'ala sarà utilizzato per le vaccinazioni mentre un'altra per i ricoveri in terapia intensiva e sub intensiva. Infine un ultimo edificio sarà a disposizione delle emergenze, da attivarsi in caso di necessità di altri posti letto. In tutto i posti a disposizione saranno 100.
Sul tema è intervenuto anche il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana: "Credo che si ricostruirà quel gioiello che era stato ricostruito all'interno della Fiera di Milano". E poi ha aggiunto: "Si ricostituirà quindi quell'eccellenza sanitaria che speriamo di non dover mai più utilizzare", ma che è "una grande garanzia che una Regione come la Lombardia deve avere per non essere mai più presa alla sprovvista".