Lorys Bellapianta, morto dopo essere caduto da un’auto in corsa: indagato il guidatore, positivo all’alcol test
Nella giornata di oggi, martedì 13 agosto, un ragazzo di 19 anni è stato iscritto al registro degli indagati con l'accusa di omicidio stradale. L'adolescente si trovava alla guida dell'automobile sulla quale viaggiava anche Lorys Bellapianta, il giovane di Busto Arsizio (Varese) che è morto cadendo proprio da quel veicolo in corsa. L'incidente è avvenuto all'alba del 12 agosto avvenuto a Santa Sabina di Carovigno (in provincia di Brindisi). I due si trovavano lì in vacanza insieme ad altri amici.
Il conducente è risultato positivo all'alcol test
Il conducente, che è difeso dall'avvocato Francesco Sozzi, della Opel Corsa è risultato positivo all'alcol test. Stando a quanto ricostruito fino a questo momento, la vittima viaggiava sul sedile posteriore quando lo sportello si è aperto ed è caduto sbattendo la testa sull'asfalto.
Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni che stanno svolgendo tutti i rilievi del caso. Al vaglio degli inquirenti, vi sono diverse ipotesi. Non è escluso né il gioco finito male né che lo sportello non sia stato chiuso bene e che questo, a causa di una buca o di una manovra azzardata, si sia aperto all'improvviso.
Il racconto dell'incidente da parte dei testimoni
Fondamentali, per la ricostruzione del caso, sono state le testimonianze degli amici che si trovavano sull'automobile con la vittima e l'indagato e i racconti di alcuni testimoni. Proprio questi ultimi hanno affermato di aver visto il mezzo procedere a slalom per le vie del paese. Nella giornata di domani, 14 agosto, sarà conferito l'incarico per l'autopsia. L'esame sarà essenziale per poter chiarire le cause della morte.