L’Ordine dei Medici di Milano lancia l’allarme: “Tamponi, la situazione è ingestibile”
L'Ordine dei Medici di Milano lancia l'allarme. Nella persona del suo presidente, Roberto Carlo Rossi, l'OdM ha fatto sapere di essere molto preoccupato "per la situazione dei tamponi ed il malfunzionamento dei sistemi informatici". Il presidente Rossi ha denunciato "una situazione ingestibile, che si nota dalle lunghe file davanti alle farmacie".
L'Ordine dei Medici di Milano: Situazione tamponi ingestibile
Le lunghe code, testimoniate anche da Fanpage.it, provocano, a detta dell'Odm, "non solo grandi difficoltà ai medici, di tempo e di risorse, ma li rende anche ‘colpevoli' di fronte ai pazienti, aumentando ulteriormente il contenzioso medico-paziente, già reso incandescente da alcune dichiarazioni sconsiderate dell'Assessore al Welfare". Letizia Moratti aveva infatti attaccato la categoria. Nella nota pubblicata dopo un incontro con Regione Lombardia, l'Ordine dei Medici – che di recente aveva mosso critiche al portale di Ats Milano per le procedure di prenotazione dei tamponi – ha aggiunto che l'istituzione ha parzialmente risolto il problema dando autorizzazione alla richiesta di tampone con una semplice ricetta.
Rossi: Regione potenzi la rete per i tamponi molecolari
Tuttavia, spiega il presidente Rossi, "resta il rischio che le strutture non accettino questa modalità e soprattutto fuori dai punti tampone". L'attacco a Regione però non si ferma: la Lombardia sarebbe rea di avere una "rete informatica che fa acqua da tutte le parti". Per l'OdM. oltre al sistema informatico, "va subito potenziata la rete che esegue tamponi molecolari: con un aumento così rapido dei contagi bisogna correre subito ai ripari".