L’opposizione chiede le dimissioni della giunta di Voghera, la sorella di Youns chiama Ilaria Cucchi
In attesa di ulteriori sviluppi delle indagini, e dell'eventuale incidente probatorio che i legali di Youns El Boussettaoui chiederanno al pubblico ministero, ucciso con un colpo di pistola dall'assessore alla Sicurezza Massimo Adriatici, a Voghera l'opposizione, capitanata da Pier Ezio Ghezzi della lista Alleanza Civica per Voghera, chiede a gran voce le dimissioni della giunta comunale. Secondo Ghezzi, la città del Pavese non sarà più ricordata per "la casalinga di Voghera, simbolo della rispettabilità", bensì per "la città dello sceriffo", come Adriatici viene chiamato dai concittadini.
Ghezzi: La Giunta si dimetta, non è più rappresentativa
Ghezzi ha inoltre detto che, dopo quanto successo in piazza Meardi, "è fallito il modello di sicurezza della città", prima di aggiungere che "questa giunta non è più rappresentativa, perché non spinge per la comunità, per la solidarietà, è una giunta che deve andarsene e lasciare il posto a una Giunta di Salute pubblica che gestisca con la collaborazione di tutti temi come la sicurezza, il lavoro e una situazione gravissima: altrimenti tanto vale andare ad elezioni adesso".
Per l'esponente di Alleanza Civica per Voghera, l'uccisione di Youns per mano dell'assessore Adriatici (che secondo un testimone oculare avrebbe aperto il fuoco prendendo la mira e a sangue freddo) "è un fatto gravissimo inaccettabile sul piano delle regole democratiche". Nel frattempo, la sorella della vittima, Bahija, che sabato scorso ha guidato una manifestazione di protesta per quanto successo, ha detto che chiederà aiuto a Ilaria Cucchi e combatterà per avere giustizia.