Lombardia, via l’obbligo all’aperto ma c’è chi tiene la mascherina: “Questione di responsabilità”
Dal 15 luglio un'ordinanza regionale ha stabilito che in Lombardia non è più obbligatorio indossare le mascherine all'aperto: resta invece l'obbligo di coprire naso e bocca nei luoghi chiusi e all'aperto, quando non è possibile rispettare il distanziamento sociale. Una grande novità, che però a Milano non è stata accolta allo stesso modo da tutti: sono molte infatti le persone che continuano ad indossare la mascherina all'aperto.
Il governatore Fontana dice di no ma così ci sentiamo più sicuri così
Lungo i Navigli, quartiere simbolo della movida milanese, la maggior parte dei passanti continua a portare mascherine o a coprire naso e bocca: chi per precauzione, chi per "senso di responsabilità" nel tentare di evitare una nuova ondata di contagi come hanno raccontato a Fanpage.it. "Io la metto perché sono in giro con mio padre che ha 86 anni e lo voglio tutelare – spiega una donna che passeggia con gli anziani genitori che indossano come lei la mascherina – e così limitiamo i danni per tutti". "Finché non passa questa situazione di emergenza bisogna continuare a metterla", le fa eco un ragazzo con il viso coperto. "Io continuo a utilizzarla: nonostante il distanziamento sociale credo che sia utile. Il governatore Fontana dice di no ma evidentemente ci sentiamo più sicuri così", conclude un altro ragazzo.
Non tutti si sentono al sicuro senza mascherina
Nonostante il caldo è chiaro dunque che le persone preferiscano continuare a indossare la mascherina così da sentirsi più sicuri: segno del fatto che anche per i cittadini lombardi l'emergenza non è finita. C'è consapevolezza del fatto che il virus sia ancora presente (i nuovi contagi sono sempre in positivo in Lombardia) e che allentare le misure di sicurezza potrebbe portare a un aumento dei casi. L'ordinanza firmata dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana dopo l'ultimo Dpcm del presidente del Consiglio Conte si allinea a quelle che sono le direttive del governo di Roma. La decisione sulla revoca dell'obbligo di indossare la mascherina all'aperto (che in altre regioni era già stata presa) è stata assunta anche "in base al report di monitoraggio dell’Istituto superiore di sanità del 9 luglio 2020", che classifica la Regione Lombardia tra quelle "a basso rischio".