Lombardia, un manager veneto alla guida della centrale acquisti Aria travolta dal “caso camici”
La Giunta regionale della Lombardia ha approvato oggi una delibera con la quale viene designato il nuovo direttore generale di Aria S.p.A., l'Azienda regionale per l'innovazione e gli acquisti. Il nuovo manager è Lorenzo Gubian, 50 anni, ingegnere, attualmente direttore U.O.C. Sistemi Informativi Azienda Zero della Regione Veneto.
Cambio al vertice della centrale acquisti di Regione Lombardia: arriva un manager dal Veneto
Con questa nomina Regione Lombardia sceglie un "Papa straniero", un manager preso da Fontana alla Regione Veneto del collega di partito Luca Zaia, per rimettere ordine nella centrale acquisti regionale che è stata coinvolta negli ultimi mesi da polemiche e critiche, ma anche da inchieste della magistratura, fino al "caso camici" da cui è stato travolto l'ex dg Filippo Bongiovanni, indagato per frode in pubbliche forniture insieme al governatore lombardo, Attilio Fontana, e al cognato Andrea Dini, titolare della Dama spa.
L'ex dg Filippo Bongiovanni è indagato per frode nel "caso camici" insieme ad Attilio Fontana e al cognato Andrea Dini
La nomina di Gubian, che è stato selezionato tra una rosa di manager che si erano candidati, dovrà essere ratificata da Consiglio di amministrazione di Aria. Da quel momento prenderà il posto di Bongiovanni, che ha chiesto di essere spostato ad altro incarico in seguito alle indagini sul caso della fornitura di camici e altro materiale sanitario per 513mila euro assegnata all'azienda del cognato del governatore. Secondo indiscrezioni di stampa, Bongiovanni potrebbe ora andare a coordinare il Sireg, il sistema degli enti regionali lombardi.