Lombardia, l’indice Rt sale a 1.13: è a rischio alto, non escluso il passaggio in zona rossa
Si alza l'indice di contagio Rt della regione Lombardia. Rispetto alla scorsa settimana il dato è infatti di 1.13 facendo risultare il territorio in una zona ad alto rischio di contagio. Ieri, con un'ordinanza regionale, il presidente Attilio Fontana ha inserito tutta la Lombardia in zona arancione rafforzato, ma c'è il rischio che – dopo il monitoraggio dell'Iss – la regione passi da lunedì 8 marzo in zona rossa.
Attesa la cabina di regia
Nel pomeriggio di oggi, venerdì 5 marzo, infatti è attesa la cabina di regia che valuta i parametri di tutte le regioni italiane e le inserisce nelle varie fasce. Da lunedì scorso la Lombardia è stata inserita in zona arancione, ma visto l'aumento dei contagi, la velocità con la quale le varianti – soprattutto quella inglese – circolano e l'incremento dei ricoveri, il Presidente di Regione Lombardia ha decretato il passaggio in zona arancione rafforzato. Una misura che aveva già riguardato nelle scorse settimane alcune province lombarde. In particolare il territorio di Brescia, che al momento è quello maggiormente investito dal virus, è da sette giorni in zona arancione rafforzato.
In Lombardia preoccupa l'aumento dei ricoveri
A preoccupare sono soprattutto i ricoveri. Stando al bollettino di ieri, giovedì 4 marzo, si sono registrati in totale 4.735 pazienti. Di questi oltre 500 sono ricoverati in terapia intensiva. Un dato che rende la Lombardia tra le Regioni con il più alto numero di persone in ospedale: nel territorio infatti un cittadino italiano su cinque è ricoverato. Nei giorni scorsi, anche il consulente per la campagna di vaccinazione della Lombardia Guido Bertolaso aveva parlato di almeno due province con dati da zona rossa. E adesso potrebbe essere che – a meno che la cabina di regia non stabilisca diversamente – tutta la Regione finisca nuovamente nella fascia più critica.