Lombardia, la richiesta della Moratti ad Arcuri: “Valutare l’utilizzo del vaccino russo Sputnik”
La vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Moratti ha fatto una lista di richieste al commissario Domenico Arcuri. Nella lista c'è "l'adesione dell'Italia al piano d'incremento europeo della distribuzione dei vaccini Pfizer, l'opportunità di ampliare l'intervallo tra la prima e la seconda dose e la valutazione della possibilità di utilizzare il vaccino prodotto dalla Russia Sputnik". Le richieste sono state presentate durante la conferenza Stato Regioni oggi pomeriggio 3 febbraio, così come precisano da Palazzo Lombardia. Ma non è tutto: la Moratti ha anche invitato il governo e il commissario Arcuri "a prendere in considerazione concretamente il tema degli specializzandi in maniera più completa e adeguata di quanto al momento previsto nella Legge di Stabilità", come si legge nella nota. Infine, per la vicepresidente "Regione Lombardia dovrebbe rientrare tra i soggetti attuatori dei centri vaccini".
La fase 2 della campagna vaccinale al via dal 24 febbraio
Le richieste arrivano il giorno dopo la presentazione in Consiglio regionale della fase 2 della campagna vaccinale. Stando a quello precisato dalla vicepresidente i 700mila over 80 lombardi saranno vaccinati dal 24 febbraio in poi: per prenotarsi dovranno accedere e registrati su un portale dedicato. Poi via via tutte le altre fasce d'età. E se le dosi arriveranno in tempo, il neo coordinatore del piano vaccinale anti Covid per la fase 2, incaricato da Regione Lombardia, Guido Bertolaso rassicura "entro la fine di giugno tutta la regione sarà coperta". Così per accelerare i tempi Letizia Moratti chiede che venga preso in considerazione anche il vaccino russo.