Lombardia in zona gialla, cosa succede per le scuole da lunedì 1 febbraio
Il passaggio della Lombardia da zona arancione a zona gialla, previsto per lunedì 1 febbraio, non cambia la situazione degli studenti. Anche con il cambio di colore, infatti, restano confermate le misure in vigore già dalla scorsa settimana con la zona arancione.
Le regole per le scuole in zona gialla
Le regole previste per le scuole in regime di zona gialla sono le seguenti: attività in presenza al 100 per cento per scuole dell’infanzia, elementari e medie. Alle scuole superiori didattica in presenza alternata per minimo il 50 per cento e fino al 75 per cento degli alunni. Università aperte o chiuse su autonoma decisione, in base all’andamento dell’epidemia.
In Lombardia viene confermata la didattica in presenza per il 50 per cento alle scuole superiori. Invariate anche le regole per le università, dove la presenza in aula resta solo per le matricole.
Spostamenti, ristoranti e centri commerciali
Le altre norme con la zona gialla. Consentito circolare dalle 5 alle 22 nella stessa Regione. Resta il coprifuoco dalle 22 alle 5. Vietato spostarsi in altre Regioni, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità o salute. Rientro alla residenza, domicilio o abitazione sempre consentito. Riaprono bar e ristoranti: consumazioni possibili dalle 5 alle 18. Dalle 18 alle 22 permesso solo asporto di cibi e bevande dai locali con cucina. Consegna a domicilio senza limiti di orario.
Centri e parchi commerciali chiusi nei giorni festivi e prefestivi. Restano aperti all’interno farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie, edicole, librerie, vivai.