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Lombardia, Federfarma: “Tamponi rapidi in farmacia per tutti i cittadini”

In Lombardia i tamponi rapidi potranno essere effettuati in farmacia. Questo l’annuncio di Federfarma che, nella persona del suo presidente Annarosa Racca, ha dichiarato come questa sia “un’ottima notizia per tutti i cittadini e per il sistema nel suo complesso”. Ai tamponi potranno accedere tutti: in caso di positività sarà poi obbligatorio sottoporsi a tampone molecolare.
A cura di Filippo M. Capra
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I tamponi rapidi arrivano in farmacia. Ad annunciarlo è Federfarma Lombardia dichiarando che i punti vendita dei medicinali sono stati identificati "dalla Regione come risorsa aggiuntiva per ampliare l'offerta di tamponi rapidi ed estendere così la rete dei diversi snodi del Sistema Sanitario Regionale".

Federfarma: Tamponi rapidi in tutte le farmacie lombarde

Il presidente di Federfama Lombardia, Annarosa Racca, ha continuato dicendo che "la possibilità, prevista da una circolare della Regione, di eseguire il tampone rapido presso la rete delle farmacie, è un'ottima notizia per tutti i cittadini e per il sistema nel suo complesso". La Racca ha infine aggiunto che "come farmacie ci organizzeremo in tempi brevissimi, secondo le indicazioni della circolare". Come si potrà accedere al tampone rapido in totale sicurezza? L'idea di Federfarma è quella di "organizzare dei gazebo o dei camper fuori dalle farmacie, nel caso non abbiamo lo spazio adeguato al loro interno".

Come si accederà al servizio e cosa fare in caso di positività

Il tampone verrà effettuato da personale sanitario, "probabilmente degli infermieri", e i risultati del test "verranno inviati sulla piattaforma regionale", indipendentemente che siano positivi o negativi. Chi dovesse risultare positivo, ha aggiunto la Racca, "dovrà fare il tampone molecolare". Il collegamento tra farmacie e piattaforma regionale sarà il prossimo passo da intraprendere, oltre che quello per "avere l'autorizzazione dalle Ats (Aziende di tutela della salute, ndr)". Già per il prossimo venerdì 18 dicembre è infatti in programma una riunione "con cui saranno meglio definiti questi punti", ha infine precisato la Racca.

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