Lombardia, dal 24 febbraio vaccini anti Covid agli over 80: tra due settimane attivo un portale
C'è una data: il 24 febbraio. È quella comunicata dalla neo assessore al Welfare di Regione Lombardia Letizia Moratti, durante la seduta del Consiglio regionale di oggi martedì 2 febbraio, che darà il via alla somministrazione delle dosi del vaccino Covid per gli over 80. Nel dettaglio, la fase 1 – che coinvolte esclusivamente in particolare gli operatori sanitari e sociosanitari di ricovero e cura e gli operatori e gli ospiti delle Rsa – si concluderà, come ha ricordato l'assessore, entro fine mese quando saranno completate le 340mila somministrazioni, di cui aderenti al momento sono 320mila. Solo successivamente partirà la Fase 1 bis.
La prenotazione del vaccino attraverso un portale
Le parole della Moratti sono state confermate da quelle di Giacomo Lucchini, responsabile della campagna vaccinale anti Covid per la Regione Lombardia, riportate questa mattina ai microfoni di Sky Tg24: "In Lombardia abbiamo 700mila over 80, per loro la vaccinazione partirà entro la fine del mese di febbraio. La prima fase delle vaccinazioni finirà il 22-23 febbraio". Resta ora da capire nel dettaglio come potrà avvenire la prenotazione. Il Pirellone punta sui medici di base: "Abbiamo in funzione il canale dei medici di base, che conoscono meglio questa popolazione, e abbiamo dei sistemi di prenotazione, sia con chiamata che con invito", tiene a precisare Lucchini. E questi sono i tempi: entro una settimana saranno forniti i dettagli delle procedure di adesione e prenotazione ed entro due settimane sarà attivo l’accesso al portale per la prenotazione delle vaccinazioni, aperto a tutti e con priorità alle fasce interessate.
L'aiuto delle farmacie durante la fase 2 dei vaccini
La giunta Fontana punta a una organizzazione multicanale: in fase 2 si conferma l’attuale canale delle strutture ospedaliere pubbliche e private accreditate (Hub) a cui si aggiungono le farmacie. E la prenotazione avverrà attraverso un portale, esattamente come è già stato attivato nel Lazio. Intanto si cerca di ridurre i tempi: "L’arrivo di AstraZeneca, che ha la restrizione per gli under 55 ci richiede di partire con la fase tre in contemporanea con la fase due. Inizieremo quindi in contemporanea anche la fase del personale scolastico e dei servizi essenziali e la vaccinazione di fase massiva", conclude Lucchini. Regione Lombardia per la fase di vaccinazione di massa punta sulla collaborazione di Guido Bertolaso che torna a collaborare con il Pirellone, questa volta con il ruolo di coordinatore del piano vaccinale anti-Covid per la fase 2.