Lombardia, da lunedì 26 ottobre didattica a distanza per tutti gli studenti delle superiori
A partire da lunedì 26 ottobre le scuole superiori della Lombardia "devono realizzare le proprie attività in modo da assicurare il pieno svolgimento della didattica a distanza per le lezioni". È quanto prevede l'ordinanza firmata oggi dal presidente della Regione, Attilio Fontana, d'intesa con il ministro della Salute, Roberto Speranza.
Didattica a distanza alle scuole superiori: da lunedì lezioni da casa per tutti
"Le scuole secondarie di secondo grado e le istituzioni formative professionali secondarie di secondo grado devono realizzare le proprie attività in modo da assicurare lo svolgimento delle lezioni mediante la didattica a distanza delle lezioni, per l’intero gruppo classe, qualora siano già nelle condizioni di effettuarla e fatti salvi eventuali bisogni educativi speciali", si legge nel testo dell'ordinanza.
Consentite attività di laboratorio in presenza
"Agli altri istituti è raccomandato di realizzare le condizioni tecnico-organizzative nel più breve tempo possibile, per lo svolgimento della didattica a distanza. In tali casi, si raccomanda ai dirigenti degli istituti scolastici di organizzare e differenziare gli ingressi a scuola; a tal fine gli Uffici di ambito territoriale (UAT), in raccordo con gli Uffici scolastici regionali (USR), assicurano lo stretto coordinamento con le Agenzie del TPL ed i sindaci degli ambiti di riferimento. Le attività di laboratorio possono continuare ad essere svolte in presenza".
Le nuove misure in Lombardia: coprifuoco e centri commerciali chiusi
Ufficiale a partire da giovedì 22 ottobre il coprifuoco notturno su tutto il territorio della Regione Lombardia, dalle ore 23 alle ore 5 del giorno successivo. Saranno consentiti solo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o d’urgenza ovvero per motivi di salute. Prevista anche la chiusura dei centri commerciali nei weekend, lo stop a sagre e fiere di paese.