Lombardia, con la zona arancione da lunedì 25 gennaio riaprono le scuole superiori
Con l'entrata in vigore della zona arancione il Lombardia, anche gli studenti delle scuole superiori rientreranno in classe a partire da lunedì 25 gennaio. Si sospende così la didattica a distanza e si ritorna sui banchi di scuola dopo già due false partenze: i cancelli dei licei dovevano riaprire già il 18 gennaio quando il Tar aveva sospeso ordinanza della Regione che posticipava il rientro alle superiori al 25, ma poi il Dpcm che ha reso la Lombardia zona rossa ha rinviato anche il tutto. Anche se, notizia di ieri venerdì 22 gennaio, questa ultima decisione sembra essersi basata su un errore nei dati in cui è in corso uno scontro regione-governo.
Lombardia zona arancione, studenti delle superiori in classe
Come funzionerà, quindi, il rientro in classe degli studenti delle superiori? Il via libera del ministero alla zona arancione in Lombardia, ufficialmente, concederà a tutti gli istituti di riaprire le proprie porte agli studenti, anche se ogni preside avrà libertà di decidere se, come e quando operare la riapertura. Questo perché occorrerà adottare un piano d'azione chiaro che non implichi assembramenti o sovraffollamenti fuori e dentro la scuola. Difficile, dunque, che lunedì 25 gennaio tutti gli alunni torneranno a sedersi ai banchi di scuola, poiché gli istituti avranno solo 24 ore di tempo per programmare il rientro. A confermarlo è il presidente Attilio Fontana che ha dichiarato: "Le scuole secondarie di secondo grado potranno riprendere le lezioni in presenza secondo l'organizzazione stabilita nei piani operativi delle Prefetture".
Mezzo milione di alunni tornano sui banchi di scuola
Sulla carta, comunque, saranno 409.582 i ragazzi delle superiori che si muoveranno in tutta la Regione, che verranno sommati ai già 200.000 circa che non hanno mai smesso, festività a parte, di frequentare in presenza nelle classi elementari e medie inferiori. Comunque, a facilitare il lavoro dei presidi, ci sarà anche il piano d'azione adottato dalla Prefettura per il potenziamento dei mezzi pubblici, vera fonte di contagio, che sarà operativo nel primo giorno della nuova settimana.