Lombardia, al via i tamponi rapidi in farmacia: si dovranno prenotare e costeranno 30 euro
Dopo tanto attendere, anche in Lombardia sono arrivati i tamponi rapidi per testare l'eventuale positività al Covid-19. Ne dà notizia il Tg Regione Lombardia, che spiega le modalità con cui verranno effettuati ai cittadini in questa prima fase di sperimentazione.
Ecco quanto costeranno i tamponi rapidi in farmacia
Secondo quanto riportato, inizialmente i tamponi rapidi per il Coronavirus saranno a pagamento per tutti i cittadini. Il costo si aggirerà intorno ai 30 euro, ma dalla Regione hanno fatto sapere che è allo studio un programma di gratuità per alcune categorie. Una di queste, con ogni probabilità, sarà quella degli studenti, in virtù della già presente gratuità al tampone antigenico presso i drive through di via Novara e dell'ospedale Niguarda. Non è escluso, poi, che il mancato pagamento del servizio possa essere allargato a over 65 o altre categorie più o meno fragili. Per effettuare il tampone rapido sarà indispensabile prenotare un appuntamento presso la farmacia. Tutti coloro che vorranno essere sottoposti al test dovranno risultare asintomatici e non avere febbre.
Modalità di accesso e percentuale affidabilità
Obbligatorio, poi, l'uso della mascherina. In alcune regioni il dispositivo di protezione individuale deve rispettare alcuni parametri, garantiti solo dalle Ffp2, dunque non è escluso che anche per i cittadini lombardi verrà chiesta la medesima dotazione. Infine, per quanto riguarda l'attendibilità dei tamponi rapidi, il Tgr Lombardia ha spiegato che la Regione avrebbe posto un minimo del 70 per cento con una specificità minima del 95. Al contempo, comunque, sarebbe in programma un aggiornamento delle percentuali per evitare un eccesso di falsi negativi. In caso di positività al test antigenico, infine, servirà sottoporsi ad un tampone molecolare per essere certi di essere stati contagiati dal Covid-19.