Lodi, rubano il van per il figlio disabile: dopo la denuncia della madre parte la raccolta fondi
Ignoti hanno rubato il van di una famiglia residente a Ossago Lodigiano, in provincia di Lodi. Quello che poteva rimanere un "normale" caso di cronaca, purtroppo piuttosto frequente, si è però trasformato in un esempio di come i social network possano far emergere anche il lato positivo delle persone. Perché il van in questione, un Mercedes Viano, era attrezzato per il trasporto di Luca, ragazzino 15enne affetto da distrofia muscolare e costretto quindi su una sedia a rotelle. E quando la madre di Luca ha pubblicato un post sulla pagina Facebook "Sei di Lodi se…" per denunciare il furto subito, immediatamente è scattata la solidarietà degli altri membri del gruppo. E così, sulla piattaforma GoFundMe, è stata aperta una raccolta fondi che in poche ore è già arrivata a oltre quattromila euro: l'obiettivo è raggiungerne 15mila in maniera da consentire alla famiglia di Luca di comprare un nuovo van per poterlo portare a scuola, alle varie visite mediche di cui necessita e in generale per garantirgli le tante esperienze quotidiane di cui il ragazzo ha bisogno.
Il post su Facebook e la solidarietà social
Il furto è avvenuto nella notte tra martedì e mercoledì. Paola, la madre di Luca, ha pubblicato il post il mercoledì pomeriggio, dopo essere andata dai carabinieri a denunciare il furto del furgone: "L'auto per noi è particolarmente importante perché ha installato una pedana per disabili che serve al trasporto di nostro figlio in carrozzina – ha spiegato -. Naturalmente abbiamo già allertato le forze dell'ordine ma vi chiedo comunque la cortesia di tenere gli occhi aperti, anche perché la macchina è grande, tipo pulmino, non passa inosservata. Grazie per l'aiuto che potrete darci".
L'aiuto si è subito concretizzato non solo in decine di messaggi di conforto (e anche di insulti agli autori del furto), ma anche in una raccolta fondi: "Abbiamo aperto una raccolta fondi su GoFundMe – ha scritto un'utente del gruppo social – Facciamo vedere che nel mondo ci sono persone per bene!". La stessa ha poi cercato di confortare la madre di Luca: "Paola ti aiutiamo noi, ci stiamo già muovendo! Abbi fede che per ogni persona tremenda ci sono tante brave persone!".