Lodi è la prima città d’Italia per mortalità da tumori: altre cinque province lombarde nella top ten
In Italia è la provincia di Lodi quella con il più alto tasso di mortalità dovuto a tumori. A sostenerlo è uno studio – pubblicato su Science of the Total Environment e sulla rivista Nature Scientific Data – condotto dall'Università di Bologna, dall'Università di Bari e dal Consiglio nazionale delle ricerche. Il lasso di tempo preso in esame è il decennio 2009-2018. Nella top ten purtroppo ci sono altre cinque province lombarde.
Quali sono le altre province lombarde
Al secondo posto c'è la città di Napoli, ma al terzo posto c'è la provincia lombarda Bergamo. Subito dopo troviamo Pavia, Sondrio e Cremona. E, dopo Gorizia e Caserta, c'è la provincia di Brescia. A incidere sul tasso di mortalità ci sono sia lo stile di vita che fattori casuali o genetici. Stando allo studio, la mortalità per tumore è maggiore in quelle aree dove, anche se le condizioni socio-economiche sono migliori, l'inquinamento ambientale è elevato.
Tra le principali cause c'è l'inquinamento ambientale
I ricercatori, per capire quanto incida l'impatto dell'inquinamento ambientale, hanno utilizzato alcuni metodi di intelligenza artificiale. Attraverso questi, hanno analizzato le associazioni tra mortalità per cancro, i fattori socio-economici e le fonti di inquinamento ambientale. Tra queste, troviamo le industrie, i pesticidi o ancora il traffico automobilistico.
Grazie a questa analisi è emerso le regioni, con un tasso di mortalità per cancro alto, sono quelle che registrano un grado di inquinamento elevato. Non solo in queste zone, il rischio di ammalarsi è più alto, ma chi si ammala ha una maggiore probabilità di morire.