A Roncadelle, in provincia di Brescia, un uomo di 35 anni, originario dell'Europa dell'Est, si è barricato in casa con il figlio di appena 4 anni. Dopo quasi 24 ore di trattative l'uomo ha aperto la porta, i Carabinieri: "Il bambino sta bene". Intorno alle 8 del mattino i militari avevano parlato con il piccolo, sul posto sono intervenuti anche il Procuratore capo di Brescia, Francesco Prete, l'avvocato dell'uomo, Alberto Scapaticci, e le forze anti-terrorismo.
Il padre, in base alle prime informazioni circolate, al momento del sequestro aveva appena concluso un incontro protetto con il piccolo visto che, in seguito alla separazione dalla moglie, gli era stata limitata la possibilità di vederlo. L'uomo ha alcuni precedenti per violenza domestica. Lo stesso avrebbe anche aggredito l'assistente sociale che partecipava al colloquio.
Il bimbo di quattro anni, rapito dal padre, sta bene: è andato via con la madre
È andato via con la madre il bimbo di quattro anni che nel pomeriggio di ieri, mercoledì 5 ottobre, è stato rapito dal padre al termine di un incontro protetto con un'assistente sociale. La madre non era infatti presente. Dopo quasi 24 ore di trattative, l'uomo ha aperto la porta: il piccolo sta bene.
Il padre che si è barricato in casa con il figlio di 4 anni ha aperto: "Il bimbo sta bene"
L'uomo di 35 anni, originario dell'Europa dell'Est, che nel pomeriggio di ieri, mercoledì 5 ottobre, si è barricato in casa con il figlio di 4 anni ha aperto la porta. Il bimbo sta bene. Non avrebbe quindi ferite. Dopo quasi 24 ore di trattative, i carabinieri sono riusciti a entrare nell'appartamento.
Padre si barrica in casa con il figlio: in passato aveva già aggredito l'ex moglie e il suo legale
Sembrerebbe che l'uomo, che ieri pomeriggio si è barricato in casa a Roncadelle (Brescia) insieme al figlio di 4 anni, in passato avesse aggredito l'ex moglie e il suo avvocato sempre per questioni legate al piccolo. Intanto sul posto sono arrivati sia l'avvocato dell'uomo che il procuratore capo di Brescia Francesco Prete: la speranza è che l'uomo liberi presto il bimbo.
Sul posto è arrivato anche il legale dell'uomo che ha rapito il figlio di 4 anni
Sul posto è arrivato anche l'avvocato dell'uomo che da ieri pomeriggio, mercoledì 5 ottobre, si è barricato in casa con il figlio di quattro anni. I carabinieri sono riusciti a parlare con il piccolo che sembrerebbe stare bene. L'uomo, un 36enne, lo ha portato via al termine di un incontro protetto: ha infatti aggredito l'assistente sociale ed è scappato.
Rapisce il figlio di quattro anni e si barrica in casa: il padre chiede ancora tempo prima di uscire
Il padre chiede ancora tempo prima di uscire dall'appartamento dove da ieri pomeriggio, mercoledì 5 ottobre, si è barricato con il figlio di quattro anni. L'uomo, al termine di un incontro protetto, ha aggredito l'assistente sociale ed è scappato con il piccolo. Le trattative con i carabinieri proseguono senza sosta.
L'uomo che si è barricato in casa con il figlio di 4 anni ha precedenti per violenza domestica
L'uomo di 36 anni, che da ieri pomeriggio è barricato in casa con il figlio di quattro anni a Roncadelle (Brescia), avrebbe precedenti per violenza domestica. Probabilmente per questo motivo, il Tribunale – che ha affidato il piccolo alla madre – aveva disposto incontri protetti. Al termine di uno di questi colloqui, l'uomo ha aggredito l'assistente sociale ed è scappato con il piccolo che starebbe bene.
Padre si barrica in casa con il figlio di 4 anni: i carabinieri riescono a parlare al telefono con il bimbo
I carabinieri sono riusciti a parlare al telefono con il bimbo di quattro anni che da ieri sera, mercoledì 5 ottobre, è stato rapito dal padre che si è barricato con lui in casa a Roncadelle, comune in provincia di Brescia. Il piccolo sembrerebbe stare bene. Proseguono ancora le trattative.
Sta bene il bimbo di quattro anni rapito dal padre dopo un incontro protetto
Sembrerebbe stare bene il bimbo di quattro anni che nel pomeriggio di ieri, mercoledì 5 ottobre, è stato rapito dal padre dopo un incontro protetto in cui era presente anche l'assistente sociale che è stata poi aggredita. Le trattative proseguono da ieri sera. Non è chiaro se l'uomo sia armato o meno.
L'uomo barricato in casa con il figlio di quattro anni potrebbe essere armato
Potrebbe essere armato l'uomo che dal pomeriggio di ieri, mercoledì 5 ottobre, si è barricato in casa sua a Roncadelle, comune in provincia di Brescia. Il bimbo, in base a quanto apprende Fanpage.it, sarebbe in buone condizioni di salute. I carabinieri hanno proseguito tutta la notte con le trattative.
È ancora barricato in casa con il figlio l'uomo che ha aggredito l'assistente sociale che gliel'ha tolto
È ancora barricato in casa sua a Roncadelle, comune in provincia di Brescia, l'uomo che nel pomeriggio ieri, mercoledì 5 ottobre, ha aggredito l'assistenza sociale durante un incontro protetto – come disposto dal Tribunale – con il figlio di quattro anni. L'uomo – che è separato dalla compagna – è poi scappato e si è recato nel suo appartamento. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che, con l'ausilio di un negoziatore, stanno cercando di far uscire l'uomo dalla sua abitazione.
In base a quanto apprende Fanpage.it, non è chiaro se l'uomo sia armato o meno. Il bimbo sembrerebbe essere in buoni condizioni di salute.
L'uomo è separato dalla moglie e vede il figlio solo in incontri protetti
Ancora da definire l'identità dell'uomo (M.B. le iniziali) e ancora tutta da svelare la sua storia personale, ormai più pubblica che mai. Perché gli avevano portato via il figlio di quattro anni, e cosa è successo prima di questo episodio clamoroso?
Per adesso emerge solo qualche guaio con la giustizia e la separazione burrascosa con l'ex compagna, una donna di origini romene come il padre del piccolo. A lei il Tribunale aveva affidato il bimbo, disponendo per il padre incontri protetti a tutela del bambino. E a lei, adesso, dovrà essere riconsegnato il figlio della coppia. Sano e salvo.
Ha aggredito l'assistente sociale e si è barricato in casa con il figlio
Un uomo ha prima minacciato e poi colpito con violenza l'assistente sociale che partecipava all'incontro protetto con il figlio. L'uomo poteva vedere il bambino unicamente durante questi appuntamenti, l'ultimo dei quali è avvenuto a Rodengo Saiano in provincia di Brescia.
Dopo aver aggredito l'assistente sociale, l'uomo si è dato alla fuga con il piccolo sottobraccio, sotto gli occhi increduli di tutti. Terminata nel luogo più scontato che ci sia: l'abitazione dell'uomo in via Tien An Men a Roncadelle, paese alle porte di Brescia.