Incidente sul lago Maggiore, dove una barca che navigava all'altezza del paese di Lisanza si è ribaltata nel tardo pomeriggio di domenica 28 maggio a causa del maltempo: a bordo dell'house boat c'erano 25 persone, che stavano festeggiando una festa di compleanno.
Il bilancio definitivo è di 4 morti, due uomini e due donne: tra questi un cittadino israeliano cinquantenne e Anna Bozhkova, moglie del comandante della barca, che si è salvato. In corso le indagini degli inquirenti per ricostruire la dinamica dell'incidente. Gli altri passeggeri erano tutti italiani o israeliani e non c'erano persone di altre nazionalità, come era trapelato inizialmente.
Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco del soccorso acquatico, gli aerosoccorritori del reparto volo Lombardia e il nucleo sommozzatori di Milano, oltre a 6 ambulanze, 4 auto mediche e un elisoccorso da Como.
Chi sono le 4 vittime dell’incidente sul lago Maggiore, morti intrappolati nella barca ribaltata
Le quattro vittime dell’incidente sul lago Maggiore per il maltempo sono: un viaggiatore israeliano, una coppia di turisti italiani e la moglie del comandante dell’imbarcazione, di origini russe.
La moglie del comandante dell'imbarcazione si chiamava Ania Bozhkova, aveva 50 anni ed era di origini russe.
Le due vittime italiane sono Claudio Alonzi e Tiziana Barnobi, entrambi si è scoperto successivamente che facevano parte Comparto intelligence: erano due 007 italiani. Claudio Alonzi di 62 anni, era sposato e padre di due figli, e Tiziana Barnobi residente a Roma ma originaria di Trieste di 53 anni, anche lei sposata e madre di un figlio ancora minorenne.
Un ruolo simile ai turisti italiani lo ricopriva anche la quarta vittima: si tratta di un israeliano di 50 anni. Era un pensionato della forze di sicurezza.
"Abbiamo avuto poco tempo per scappare": a Fanpage.it parla chi è scampato alla tromba d'aria sul lago
"Abbiamo avuto poco tempo per scappare". A Fanpage.it parla chi è scampato alla tromba d'aria sul lago Maggiore. Alcuni testimoni infatti hanno spiegato che la tromba d'aria si è alzata all'improvviso: se l'imbarcazione avesse avuto il tempo o meno di ritornare a riva non appena è iniziato il maltempo lo capirà la Procura. Certo è che alcuni testimoni hanno spiegato che tutto è avvenuto in pochi secondi, "non si poteva prevedere".
C'è chi ha fatto in tempo ad agganciare e mettere al sicuro le barche a riva e scappare a casa. La barca con a bordo 25 passeggeri invece no. "Il temporale è durato pochissimo ma ha fatto dei danni pazzeschi".
Il vicesindaco di Sesto Calende Edoardo Favaron ha spiegato che ieri era una bellissima giornata, poi improvvisamente ha iniziato a piovere "ma non pensavamo a una cosa del genere". Il forte temporale è durato in tutto una mezz'oretta.
Poi un ragazzo a bordo della barca ha raggiunto la riva e ha chiesto aiuto: così sono scattati subito i soccorsi. Purtroppo per quattro persone era già troppo tardi.
Da giugno presenza fissa tutto l'anno della Guardia Costiera sul Lago Maggiore
Come riferito a Fanpage.it, sul lago Maggiore la Guardia Costiera dal prossimo anno sarà presenza fissa. Le imbarcazioni monitoreranno le acque quindi in tutti i 12 mesi e non solo, come finora previsto, sono nel periodo estivo. La decisione era stata presa già nei mesi precedenti indipendentemente dalla tragedia di ieri domenica 28 maggio quando un'imbarcazione si è rovesciata per il maltempo provocando la morte di quattro persone.
Fonti a Fanpage.it sanno sapere che comunque sul posto ieri sera si sono precipitati i sommozzatori dei vigili del fuoco: la presenza o meno di altre imbarcazioni della Guardia Costiera non avrebbero evitato purtroppo la tragedia. Certo è che però con la presenza fissa della Guardia Costiera tutto l'anno non potrà che aumentare la sicurezza sul lago Maggiore.
I testimoni a Fanpage.it: "Mai vista una tromba d'aria così"
"Il vento è arrivato molto forte e inaspettato. Ci siamo accorti di alcuni oggetti che galleggiavano: tavoli e tavolini. Abbiamo dato una mano ai pompieri". A Fanpage.it parlano alcuni testimoni della tragedia di ieri domenica 28 maggio quando una barca è affondata a causa del maltempo e ha provocato la morte di quattro persone. Tanti i testimoni che hanno assistito a tutto dalla riva del Lago Maggiore.
"Ho sentito che un ragazzo aveva raggiunto la riva a nuoto e aveva chiesto aiuto. Poi sono arrivati altri due. Si sono attivati così subito i soccorsi", aggiungono altri testimoni a Fanpage.it. I primi a raggiungere la barca affondata sono stati i due equipaggi di due barche private: hanno aiutato alcune persone che erano in acqua. Poi, pochissimi minuti dopo, sono arrivati anche i sommozzatori dei vigili del fuoco.
Le quattro vittime dell'incidente hanno cercato riparo all'interno della barca
Sono quattro le persone che hanno perso la vita nell'incidente di ieri, domenica 28 maggio, nel lago Maggiore. Secondo quanto appreso da Fanpage.it, le vittime avrebbero tentato di rifugiarsi all'interno della barca Gooduria quando hanno visto alzarsi la tromba d'aria. Rimasti intrappolati, non avrebbero avuto scampo una volta che l'imbarcazione si è ribaltata e, infine, inabissata.
Il racconto di un soccorritore: "Forse pensavano che sarebbero rientrati in tempo"
"Abbiamo ricevuto una chiamata di Sos, abbiamo preso la moto d'acqua e siamo andati a dare una mano". A parlare è uno dei soccorritori che hanno partecipato al salvataggio delle persone cadute in acqua dopo che la barca Gooduria si è ribaltata nel lago Maggiore a causa di una tromba d'aria. "In giro c'erano i pezzi che galleggiavano insieme a tavolini e sedie", racconta dicendo che ormai dell'imbarcazione non c'era più traccia, finita a 16 metri di profondità.
Chi era presente sulle sponde del lago intorno alle 19 di ieri, domenica 28 maggio, ricorda molto bene il vento arrivato "forte e inaspettato, sicuramente pensava di rientrare in tempo", prova a spiegare il soccorritore. Un altro testimone, invece, parla di una "tromba d'aria mai vista in vita mia". A dare l'allarme sulle rive di Lisanza, frazione di Sesto Calende, sarebbe stato un ragazzo: "Ho sentito che era arrivato a nuoto", ricorda ancora un residente del posto, "ha chiesto aiuto, poi ne sono arrivati altri due".
Identificate le due vittime italiane: erano due dipendenti del comparto intelligence
Sono state identificate le due vittime italiane dell'incidente sul lago Maggiore. Si tratta del 62enne Claudio Alonzi, sposato e con due figli, e della 53enne Tiziana Barnobi, anche lei sposata e madre di bambino ancora minorenne.
Entrambi sarebbero dipendenti del comparto intelligence. Si trovavano a bordo della Gooduria nel pomeriggio di domenica 28 maggio per festeggiare il compleanno di un amico comune.
Gli altri due deceduti sono Anna Bozhkova, moglie di origini russe del proprietario dell'imbarcazione, e un cittadino israeliano di 50 anni.
La pubblicità della barca Gooduria: "Navighiamo anche in caso di pioggia"
La barca affondata nel lago Maggiore travolta da una tromba d'aria si chiamava Gooduria. Il suo proprietario, e comandante, Claudio Carminati la noleggiava ai clienti che desideravano trascorrere una giornata "all inclusive", con tanto di servizio catering. Nella descrizione dell'imbarcazione, però, specificava che la capienza massima era di 15 persone e che avrebbe navigato "anche con la pioggia". Al momento dell'incidente, a bordo erano in 25, due dei quali erano Carminati e la moglie Anna Bozhkova. La donna, di origini russe, è una delle quattro vittime dell'incidente.
Il sindaco di Sesto Calende a Fanpage.it: "Con il maltempo il lago può essere pericoloso"
Intervistato da Fanpage.it, il sindaco di Sesto Calende (Varese) Giovanni Buzzi ha espresso il suo cordoglio per le vittime dell'incidente di ieri, domenica 28 maggio, nelle acque del lago Maggiore. Il primo cittadino ha ribadito come non era stata lanciata "nessuna allerta maltempo specifica", ma solo quelle "generiche" per il maltempo che già erano in vigore nei giorni scorsi.
Il primo soccorritore nel lago Maggiore: "Ho pescato un uomo un metro sott'acqua"
Matteo Dellavedova stava facendo una gita in barca con altre sette persone sul lago Maggiore. Ad un certo punto, intorno alle 19 di domenica 28 maggio, "è scoppiata una bomba d'acqua". A LaPresse ha raccontato di aver "visto quella che sembrava una boa invece era un signore pelato, accanto a lui pezzi di legno in mezzo al lago, 20 persone che urlavano". Poi, con l'aiuto di alcuni altri amici che viaggiavano in un'altra imbarcazione, "ne abbiamo caricati un po’ noi e un altro amico ci ha dato una mano e ne ha caricati altri", ricorda Dellavedova.
Secondo il racconto di alcuni testimoni, il temporale e la tromba d'aria avrebbero colpito all'improvviso. In pochi minuti sono caduti 50 millimetri d'acqua. La Gooduria ormai era persa e le 25 persone che si trovavano a bordo stavano cercando un modo per mettersi in salvo. "Uno l'ho pescato un metro sotto, mi sono buttato in acqua e lo ho tirato fuori", ricorda Dellavedova, "gli ho fatto il massaggio cardiaco e lo ho riportato in vita. Senza di noi ci sarebbero state 25 vittime".
Il vicesindaco di Sesto Calende a Fanpage.it: "Pensavano fossero cigni, ma erano persone"
A diverse ore dal ritrovamento del corpo della quarta vittima del ribaltamento della barca sul lago Maggiore, si cerca di ricostruire gli istanti in cui la tromba d'aria ha scaraventato in acqua i 25 occupanti dell'imbarcazione. "Nessuno poteva immaginare una cosa del genere", ha raccontato il vicesindaco di Sesto Calende Edoardo Favaron a Fanapage.it, "era una bellissima giornata, si poteva uscire con le barche, poi ha iniziato a piovere".
Stando alle prime informazioni, sarebbero caduti 50 millimetri d'acqua in circa 20 minuti. I primi a intervenire in soccorso dei passeggeri in acqua sono stati gli occupanti di un'altra imbarcazione di passaggio: "Pensavano fossero dei cigni, delle anatre, invece erano persone", ha detto Favaron, "le hanno recuperate e portate a riva". L'allarme, comunque, era già scattato. Qualcuno avrebbe assistito alla scena da terra, chiamando poi i soccorsi arrivati subito dopo.
È morto il cagnolino di Anna Bozhkova, anche lui era a bordo della barca inabissata
Non solo tre turisti e Anna Bozhkova, moglie del comandante. Tra le vittime dell'inabissamento della Gooduria c'è anche il cagnolino della 50enne di origini russe. La donna, da quanto risulta al momento, viveva all'interno della house boat con il proprietario dell'imbarcazione, al momento ricoverato in ospedale.
Tra le vittime, un 50enne israeliano: lo conferma il ministero degli Esteri di Gerusalemme
Il ministero degli Esteri di Gerusalemme ha confermato che tra le quattro vittime dell'incidente sul lago Maggiore c'è anche un cittadino israeliano. Si tratta di un uomo di 50 anni. "La famiglia è stata informata", ha aggiunto nella nota il ministero.
Una delle vittime è Anna Bozhkova, moglie del comandante della barca ribaltata
Anna Bozhkova è una delle quattro vittime dell'incidente di ieri sul lago Maggiore. La 53enne di origini russe era la moglie del comandante e proprietario della Gooduria, la barca che si è ribaltata a causa di una tromba d'aria.
Come appreso da Fanpage.it, la coppia era solita noleggiare la propria house boat ai turisti partendo dalle rive di Sesto Calende dove i due risiedevano. Il marito, Claudio Carminati, ora si trova ricoverato in ospedale in codice giallo, di media gravità.
Chi sono le 4 vittime del ribaltamento della barca sul lago Maggiore
Proseguono le operazioni di riconoscimento delle 4 vittime dell'incidente di domenica pomeriggio sul lago Maggiore. Una di queste è la moglie del comandante dell'imbarcazione affondata, una 50enne di origini russe ma residente del Varesotto. Gli altri tre sarebbero turisti: un 54enne di nazionalità israeliana, un 50enne originario di Frosinone e una donna di 53 anni originaria di Trieste.
I primi due corpi sono stati ritrovati nella tarda serata di domenica. Il terzo, invece, è stato portato a riva dal gommone dei vigili del fuoco all'alba di lunedì 29 maggio. L'ultimo è stato recuperato dai sommozzatori carabinieri nel corso della mattinata a circa 25 metri dal relitto.
Le vittime erano tre turisti e la moglie del proprietario dell'imbarcazione
Le vittime dell'incidente di ieri sera sono quattro. Stando alle prime informazioni, si tratterebbero di due uomini e due donne. Tre di loro erano turisti che facevano parte della comitiva che aveva noleggiato la barca per festeggiare un compleanno sulle acque del lago Maggiore. La quarta, invece, sarebbe la moglie del proprietario dell'imbarcazione.
Un'imbarcazione di passaggio è stata la prima a soccorrere le persone in acqua
È stata un'altra imbarcazione a lanciare il primo allarme. Passando sulle acque del lago Maggiore, le persone a bordo avrebbero visto uomini e donne che si sbracciavano in acqua tra i detriti e i pezzi di legno. Molti del 25 occupanti dell'house boat affondata sono stati salvati da altre barche di passaggio, mentre alcuni sono riusciti a raggiungere la riva a nuoto nonostante l'acqua gelida. I primi interventi, invece, sarebbero partiti dal cantiere nautico Marina di Lisanza, frazione di Sesto Calende.
Il sindaco di Sesto Calende: "Non era stato lanciato l'allarme maltempo"
Terminate le operazioni di ricerca dei dispersi, ora si cerca di ricostruire quanto accaduto nel pomeriggio di domenica 28 maggio. Il maltempo ha iniziato a colpire la zona del lago Maggiore intorno alle 17, ma la barca con a bordo 25 persone tra turisti e membri dell'equipaggio si è inabissata poco dopo le 19 davanti alle acque di Sesto Calende. I carabinieri hanno iniziato a raccogliere le prime testimonianza dei sopravvissuti per capire se e cosa non è stato fatto correttamente. Il sindaco del comune varesino, Giovanni Buzzi, ha dichiarato a Fanpage.it che non era stato dato un allarme maltempo specifico.
Trovato anche l'ultimo disperso: le vittime sono 4
È stato rinvenuto il corpo dell'ultima persona dispersa. Il corpo subacquei dei carabinieri lo ha trovato a circa 25 metri di distanza dal relitto dell'imbarcazione nel lago Maggiore. Il bilancio delle vittime sale così a 4.
Sale a 3 il numero delle vittime, si cerca ancora l'ultimo disperso
È salito a 3 il bilancio provvisorio delle vittime dell'incidente di ieri sulle acque del Lago Maggiore. Continuano, invece, le ricerche dell'ultimo disperso che era a bordo dell'imbarcazione turistica affondata a causa del temporale. Cinque persone sono già state trasportate in ospedale, mentre le altre 15 sono state visitate sul posto e non ospedalizzate. Il relitto è stato individuato a 16 metri di profondità.
Il relitto del battello nelle acque del lago Maggiore
Il relitto del battello rovesciato dal maltempo è stato intercettato dai sommozzatori dei Vigili del fuoco a 16 metri di profondità. Proseguono intanto le ricerche dei 2 dispersi, anche se il buio rende le operazioni più difficoltose.
C'è una seconda vittima: ancora 2 i dispersi
Si aggiorna la conta delle vittime dopo il ribaltamento del battello nelle acque del lago Maggiore: sono 2 i morti, e ancora 2 i dispersi. La prima vittima accertata è un uomo di 53 anni.
La maggior parte dei passeggeri si è salvata nuotando
Molti passeggeri, dopo il rovesciamento del battello turistico, sono scampati alla tragedia nuotando: 14 persone sono riuscite a mettersi in salvo muovendosi fino alla riva e raggiungendo a bracciate la spiaggia di Piccalunga, mentre altre 5 sono state salvate da imbarcazioni di passaggio.
Le operazioni di ricerca dei Vigili del fuoco: in salvo 19 persone
L'incidente durante una festa di compleanno
Secondo le prime ricostruzioni, a bordo del battello rovesciato ci sarebbe stata una comitiva composta da italiani e stranieri intenti a festeggiare un compleanno. Per l'occasione le 23 persone (più 2 dell'equipaggio) stavano partecipando a un giro turistico.
Il video dopo il ribaltamento della barca: pezzi di imbarcazione galleggiano in acqua
Le parole di Attilio Fontana: "Seguo con apprensione le ricerche dei dispersi"
A quanto si apprende, il corpo senza vita della vittima 53enne è stato recuperato da un sommozzatore dopo che l'elicottero ha individuato una persona in acqua.
"Seguo con apprensione gli aggiornamenti delle squadre di soccorso sul posto che ringrazio", le parole del governatore lombardo Attilio Fontana. Le ricerche dei tre dispersi intanto proseguono, ma il buio rende le operazioni molto difficili.
Il maltempo si è abbattuto all'improvviso sulla Lombardia
La comitiva straniera a bordo del battello è stata sorpresa dal maltempo che in serata si è abbattuto su tutto il Nord della Lombardia: una condizione che ha avuto ripercussioni anche sul traffico aereo del vicino aeroporto di Malpensa, dove molti voli sono rimasti a terra.
A lanciare l'allarme è stato l'equipaggio di una barca di passaggio
Secondo le prime ricostruzioni, le persone a bordo appartenevano a una comitiva di turisti inglesi che aveva noleggiato il mezzo per una festa. A notare i naufraghi in acqua, in mezzo a ciò che restava del battello, sarebbero stati gli occupanti di un’altra imbarcazione di passaggio.