Litiga con il vicino e lo ferisce con un cacciavite attraverso lo spioncino della porta: arrestata
Un 61enne è stato ferito a un occhio con un cacciavite. A colpirlo attraverso lo spioncino del portone di casa, un appartamento di viale Faenza nel quartiere Barona di Milano, è stata la vicina con cui aveva avuto una discussione poco prima. La donna è risultata poi essere già in stato di libertà vigilata ed è stata arrestata per lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale.
Il litigio e l'aggressione con il cacciavite
L'aggressione è avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 8 novembre. Il 61enne, italiano, si era chiuso nel suo appartamento dopo aver discusso per l'ennesima volta con la vicina di casa. Verso le 18 avrebbe sentito urlare dal pianerottolo: "Apri che ti uccido, apri che ti ammazzo". Per vedere se si trattava della 45enne, ha guardato attraverso lo spioncino del suo portone.
All'improvviso, però, la donna lo avrebbe colpito con la punta di metallo di un cacciavite proprio attraverso lo spioncino, ferendolo all'altezza dell'occhio. L'uomo, a quel punto, ha chiamato la polizia.
L'arresto della 45enne che era già in libertà vigilata
All'arrivo degli agenti della Volante, la 45enne impugnava ancora il cacciavite e un coltello con cui aveva anche danneggiato la porta del vicino. Non è stato facile per i poliziotti bloccare la donna, visto che era armata e continuava a minacciare di morte anche loro.
Alla fine, la 45enne è stata arrestata per lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. Si trovava in libertà vigilata a causa di diversi precedenti, come reati contro la persona, sequestro, lesioni e resistenza. Per quanto riguarda il 61enne, avrebbe riportato una lieve ferita a un occhio. È stato, quindi, trasportato all'ospedale San Paolo dove ha ricevuto le cure del caso.