Litiga con il fratello, estrae la pistola e lo ferisce alle gambe: arrestato
Nella giornata di oggi, martedì 17 settembre, la polizia – coordinata dalla Procura di Milano – ha eseguito un'ordinanza cautelare applicativa degli arresti domiciliari con adozione dei mezzi elettronici o altri strumenti di controllo (il braccialetto elettronico) nei confronti di un uomo di 46 anni, cittadino italiano, accusato dei reati di lesioni personali gravi pluriaggravate e porto abusivo in luogo aperto al pubblico di arma comune da sparo.
Il 46enne avrebbe infatti estratto una pistola e ferito il fratello a una gamba. L'episodio contestato risale alla mattina del 7 maggio 2024 ed è avvenuto in via Lorenteggio all'interno del cortile di un condominio. Il 46enne ha infatti litigato con il fratello, un 32enne. La discussione è culminata poi con la sparatoria: la vittima è stata ferita alla coscia sinistra. È stata poi portata d'urgenza all'ospedale San Carlo di Milano dove è stato ricoverato in codice rosso.
Nella struttura ospedaliera gli è stata riscontrata la frattura del femore. È stato poi sottoposto a un intervento chirurgico ed è rimasto ricoverato per oltre quaranta giorni. La squadra mobile ha invece svolto tutti i rilievi del caso per ricostruire l'esatta dinamica della vicenda. L'analisi delle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza e l'ascolto di persone informate sui fatti hanno permesso di capire cosa potesse essere successo.
Dagli accertamenti è infatti emerso che la vittima, prima di essere colpita, aveva aggredito la madre. Da qui, la reazione del fratello.