Litiga con il coinquilino per l’affitto non pagato e poi lo uccide: gli avrebbe dato 37 coltellate
Lo scorso 4 giugno, un uomo di 48 anni è stato ucciso da un altro di 29 anni a Desio, comune che si trova nella provincia di Monza e Brianza. Sembrerebbe che il movente sia legato a una questione economica e più precisamente al mancato pagamento dell'affitto. Il presunto killet, infatti, viveva a casa della sua vittima, che si trova in via Matteotti, da qualche settimana. Un giorno i due avrebbero iniziato a discutere e, al culmine del litigio, il 29enne avrebbe preso un coltello da cucina, e lo avrebbe colpito.
L'uomo di 48 anni è stato ucciso con 37 coltellate
Sulla base dei primi esiti dall'autopsia svolta sul cadavere del 48enne, sembrerebbe che gli siano state sferrate ben 37 coltellate. Alcune sarebbero state date perfino alla testa. il 29enne è stato arrestato alcune ore dopo il ritrovamento del corpo da parte dei carabinieri. È stato trovato nei pressi della stazione con due valige in mano: probabilmente stava cercando di scappare. L'uomo è stato portato in caserma dove è stato sottoposto a un primo interrogatorio.
Il presunto assassino di Desio nega le accuse nei suoi confronti
L'indagato è sempre negato le accuse nei suoi confronti. Nonostante questo è stato arrestato. Il giudice per le indagini preliminari, inoltre, ne ha convalidato il fermo.
Vicino alla stazione, è stata trovata anche l'arma del delitto. Oltre al coltello, sono stati trovati alcuni vestiti sporchi di sangue. Probabilmente, stando a quanto riportato dal giornale locale MbNews, gli inquirenti stanno concentrando l'attenzione anche sulle presunte tracce di droga trovate all'interno dell'abitazione.