Litiga con il coinquilino nel centro di Como e lo accoltella alla schiena: 46enne arrestato
Un 46enne è stato arrestato nella mattinata di ieri, giovedì 21 novembre, dai carabinieri di Como con l'accusa di lesioni aggravate. Stando a quanto ricostruito, l'uomo avrebbe accoltellato due volte il coinquilino al culmine di una lite, raggiungendolo al volto e alla schiena. Trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Arma, sarà processato con rito direttissimo questa mattina. Il ferito, un 24enne, è ancora ricoverato in gravi condizioni, ma non sarebbe in pericolo di vita.
L'aggressione è avvenuta all'intero di un'abitazione di via Varesina, nel centro di Como, gestita da una cooperativa e condivisa da diversi cittadini stranieri. Il 46enne, originario del Sudan, avrebbe trovato alloggio in quell'appartamento abusivamente ormai da un anno. Pare che in passato avesse creato diversi problemi, ma non erano mai riusciti ad allontanarlo.
Nella mattinata del 21 novembre, il 46enne avrebbe avuto una discussione con uno dei coinquilini, un 24enne di origine egiziana. L'uomo avrebbe, quindi, brandito un grosso coltello da cucina e lo avrebbe colpito al volto e alla schiena. All'arrivo dei carabinieri di Rebbio e del Radiomobile di Como, il 46enne aveva ancora in mano l'arma.
Il 24enne è stato trasportato in ospedale. Le sue condizioni sono gravi e la prognosi è ancora da quantificare, ma non sarebbe in pericolo di vita. Il 46enne, invece, è stato arrestato con l'accusa di lesioni aggravate. Nelle scorse ore è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Arma di Como e questa mattina, 22 novembre, sarà processato con rito direttissimo.