Liquami marroni e maleodoranti invadono le acque del Lago di Garda, indagano i carabinieri
Sono arrivati all'improvviso, macchiando le acque cristalline del Lago di Garda, sulla sponda di Toscolano Maderno, e rendendo irrespirabile l'aria intorno a causa del forte odore che hanno portato con sé. Nella tarda mattinata di oggi, lunedì 2 agosto, diversi turisti hanno lamentato il forte disagio di dover fare il bagno nel lago mentre i liquami marroni lo annerivano.
Liquami marroni nel Lago di Garda
Così, vedendo la situazione drammatica, tutti i villeggianti hanno dato l'allarme alle forze dell'ordine, chiamando carabinieri e polizia locale. I militari si sono recati immediatamente sul posto per avviare gli accertamenti e cercare di capire la natura dello scarico nel lago che, per il momento, dovrebbe escludere uno scolmatore e i suoi reflui. Questi si palesano solo quando le forti piogge non permettono di convogliare i reflui nelle tubature. Oggi, però, sul Lago di Garda, dicono i turisti, c'è stata solo una "leggera pioggerellina".
In costruzione un nuovo depuratore
Nel Bresciano, proprio in questi giorni, si sta discutendo del futuro depuratore del Garda ormai in procinto di essere realizzato dietro decisione del commissario Attilio Visconti. Il depuratore dovrebbe sorgere tra Gavardo e Montichiari. Gli ambientalisti, dopo l'ennesimo episodio di inquinamento del lago, hanno ribadito che serve il ponteziamento della rete di collettamento e la separazione tra le acque bianche e quelle nere, ovvero quelle della pioggia e delle fognature. Secondo gli ambientalisti, i liquami finiti oggi nel Garda sono la prova che non tutti i reflui finiscono nell'impianto di depurazione realizzato circa 40 anni fa.