Limbiate, sciacallo ruba nella villa di un’anziana morta 24 ore prima
È venuto a sapere del decesso dell'anziana, proprietaria di una villa di Limbiate, e approfittando del momento di lutto si è introdotto nell'abitazione per rubare quanti più oggetti possibili. Il trentenne, poi fermato e arrestato dai carabinieri, ha forzato una finestra e ha saccheggiato la villa. La donna era morta da appena 24 ore e la sua salma era ancora custodita nella camera mortuaria del paese.
Sciacallo ruba in casa di un'anziana morta 24 ore prima
Secondo quanto raccolto dall'Arma, il ladro era bene informato circa il decesso dell'anziana, tanto che avrebbe operato nel massimo della tranquillità all'interno della villa in pieno centro storico a Limbiate. Sapeva, poi, che l'83enne facoltosa viveva in casa da sola, motivo per cui era certo di non incontrare nessuno. Eppure, la sua convinzione gli si è rivolta contro perché mentre frugava tra i vari armadi e nei locali della lussuosa casa ha fatto troppo rumore. Una vicina, in lutto per la scomparsa dell'83enne, ha sentito i rumori sospetti provenire dalla villa, allertando immediatamente il 112. Sul posto si sono recati i carabinieri della Compagnia locale. Entrati nella villa, hanno trovato il ladro ancora intento a rubare alla ricerca di oro e altri oggetti preziosi, tanto da non accorgersi della presenza dei militari. Quando ha notato le sagome dei carabinieri, ha tentato una fuga disperata da una finestra ma era troppo tardi. Fuori dall'abitazione, circondata dai carabinieri, c'erano altri militari ad aspettarlo. L'uomo è quindi stato fermato e identificato ed è risultato essere un italiano della provincia di Torino. Poi è stato arrestato con l'accusa di furto aggravato. Il Tribunale di Milano ha già convalidato la custodia cautelare in carcere, dove è stato accompagnato subito dopo l'udienza di convalida.