L’ex procuratore degli arbitri Rosario D’Onofrio è stato condannato a 5 anni e 8 mesi per traffico di droga
È stato condannato a 5 anni e 8 mesi di reclusione Rosario D'Onofrio, l'ex presidente della Procura dell'Associazione italiana arbitri (Aia) accusato di far parte del presunto maxi traffico internazionale di droga che nel 2022 aveva portato a decine di arresti. Lo ha deciso la gup di Milano Lidia Castellucci che, in totale, ha inflitto circa 40 condanne tra cui la più alta a 17 anni e 9 mesi nei confronti di Francesco Cestana. A D'Onofrio è stata concessa l'attenuante della collaborazione, in quanto con le sue dichiarazioni ha fornito elementi utili all'inchiesta. La pena finale che l'ex procuratore dovrà scontare, a causa di una precedente condanna sempre per droga diventata definitiva nel 2021, è di 7 anni e 8 mesi.
Il traffico di droga durante il lockdown
L'inchiesta condotta dal Gico del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza e coordinata dal pm di Milano Rosario Ferracane, aveva scoperto una banda composta da italiani, albanesi e spagnoli, che tra il 2019 e il 2021 sarebbe stata in grado di introdurre in Lombardia oltre 6 tonnellate di marijuana e hashish.
D'Onofrio, proprio durante il periodo di lockdown dovuto alla pandemia da Covid-19, avrebbe anche girato in auto indossando una divisa da militare per evitare i controlli delle forze dell'ordine e riuscire così a consegnare droga o denaro proveniente dallo spaccio a cittadini cinesi che si occupavano del trasferimento illegale in Spagna.
Le condanne
Al momento dell'arresto, D'Onofrio era procuratore dell'Aia. Insieme a lui, il gip Massimo Baraldo aveva disposto la misura cautelare per altre 41 persone nel 2022. Infine, davanti alla gup Castellucci ci sono finiti in 57, dei quali circa 40 hanno scelto il rito abbreviato.
L'ex ufficiale dell'esercito era stato arrestato una prima volta nel maggio del 2020 per aver trasportato 44 chili di marijuana. Per quel fatto era stato condannato a 2 anni e 8 mesi, pena diventata definitiva a settembre 2021. Con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga, D'Onofrio è stato condannato ad altri 5 anni e 8 mesi. La pena complessiva, considerando gli sconti, è di 7 anni e 8 mesi alla quale viene aggiunta l'interdizione perpetua dai pubblici uffici.