Leonardo, bimbo morto a scuola dopo essere precipitato: la maestra è stata assolta in appello
È stata assolta in Appello la maestra della scuola primaria Giovanni Battista Pirelli di Milano dove nell'ottobre 2019 era precipitato nella tromba delle scale, il piccolo Leonardo. La donna era stata condannata in rito abbreviato a maggio dell'anno scorso per concorso in omicidio colposo. Al momento è ancora in corso il processo di primo grado, che si sta svolgendo con rito ordinario, nei confronti di un'altra maestra. La terza imputata, la collaboratrice scolastica, aveva invece scelto il patteggiamento a due anni.
La caduta del piccolo Leonardo
La vicenda risale al 18 ottobre del 2019. Alle 9.30, il bambino chiese e ottenne il permesso dalle maestre per andare in bagno. Incuriosito forse dalle voci di altri bambini, è salito su una sedia girevole che era stata lasciata in corridoio e si era sporto dalla balaustra: il bimbo ha poi perso l'equilibrio cadendo da un'altezza di circa tredici metri e mezzo. Sul caso era stata quindi aperta un'inchiesta della Procura di Milano.
L'assoluzione in Appello
Nel corso delle indagini, la collaboratrice scolastica è stata accusata di essersi allontanata dalla sua postazione e di aver lasciato incustodita la sedia girevole. Le accuse nei confronti delle due insegnanti invece erano state di avere omesso "la dovuta vigilanza sul bambino" consentendogli così di andare in bagno "fuori dall'orario programmato" e infine di non essersi accertate che il piccolo fosse accompagnato dalla bidella nel tragitto tra la classe e il bagno. Stando a quanto riportato dal quotidiano "Il Corriere della Sera", l'assoluzione evidenzia una ricostruzione dei fatti diversa da quella avuta in primo grado: il piccolo sarebbe salito sulla sedia e sarebbe poi caduto non mentre stava andando in bagno, ma al suo ritorno. Tragitto dove la bidella non avrebbe potuto seguire perché era impegnata con altri due bimbi in bagno.