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Le si rompono le acque mentre va in ospedale: la bimba nasce davanti a un ufficio postale

Una donna ha rotto le acque mentre va in ospedale: la piccola è nata davanti a un ufficio postale. Sia lei che la madre sono in buone condizioni.
A cura di Ilaria Quattrone
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Stava andando in ospedale perché le si erano rotte le acque, ma non ha fatto in tempo ad arrivarci: la sua bimba infatti aveva fretta di nascere ed è nata davanti a un ufficio postale. Il lieto evento è accaduto all'ospedale di Gravedona, comune in provincia di Como, nella giornata di ieri, martedì 5 luglio. La donna si trovava in auto con il marito quando, intorno alle 16, è accaduto il tutto.

La donna è nata davanti all'ufficio postale

Una volta all'altezza della chiesa di Santa Maria, la donna si è accorta che la piccola stava nascendo. Sono stati quindi allertati i soccorsi del 118, che però al loro arrivo si sono resi conto che non potevano trasportare la ragazza in ospedale. La bimba è nata in maniera spontanea e i medici e i paramedici non hanno dovuto far altro che tagliare il cordone ombelicale. La 27enne – già madre di due bimbi – è stata poi trasferita al Moriggia Pelascini insieme alla bimba dove hanno svolto tutti gli accertamenti del caso: entrambe però stanno bene e sono in perfetta salute.

Caterina Sofia nata sul Lago Maggiore

Solo alcuni giorni prima un altro evento simile si era verificato sul Lago Maggiore: Caterina Sofia è infatti nata su un traghetto che mamma e papà avevano preso per raggiungere l'ospedale di Cittiglio. Il motorista Alessandro Rossi ha poi sentito le urla e le richieste d'aiuto: la donna era infatti pronta a partorire. Il comandante ha quindi fornito aiuto e la piccola è nata in pochi minuti. Una volta arrivati a Laveno, c'erano gli operatori sanitari del 118 pronti ad aiutarli. Anche in questo caso sia la mamma che la piccola erano in buone condizioni di salute.

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