Le si rompono le acque in strada, partorisce sul lettino di un centro estetico: “È nato in dieci minuti”
![Foto di repertorio](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/3/2019/12/ospedale-neonato-reparto-neonatologia-medico-pediatra-pediatria-bambino-bambina-piccolo-piccola-6-1200x675.jpg)
Nella giornata di giovedì 17 ottobre una donna ha partorito su un lettino di un centro estetico di Muggiò, comune che si trova nella provincia di Monza e Brianza. Sulla base di quanto raccontato dal quotidiano La Repubblica, che ha intervistato la titolare del negozio, la neomamma ha rotto le acque mentre camminava in strada: "La signora abita nelle villette di fronte al negozio e quando mia sorella si è accorta di quello che stava succedendo non ha esitato un istante", ha raccontato Monica Vergani che gestisce il centro Beautiful Donna insieme alla sorella e a un'amica.
Il paro sul lettino del centro estetico
L'hanno così fatta accomodare sul lettino: "Lei provava l'impulso di spingere e tutte le persone presenti si sono date da fare per aiutarla il più possibile in quel momento delicato". Il piccolo, che è stato chiamato Nicolò, è nato in dieci minuti: lo stesso tempo che gli operatori sanitari hanno impiegato per raggiungere il posto. In quei minuti, una cliente e la sorella della titolare aiutavano la donna con la respirazione. Il compagno, invece, reggeva la testa del figlio per evitare che bevesse il liquido amniotico. Quando i medici del 118 sono arrivati, hanno fatto nascere il neonato.
La famiglia è tornata a trovare le proprietarie
Il cordone ombelicale, invece, è stato tagliato all'ospedale di Monza. L'episodio ha suscitato grande sorpresa ed entusiasmo. Le stesse titolari hanno deciso di appendere un fiocco azzurro in vetrina. Presente anche un cartello che recita: "Qui il 17 ottobre è nato Nicolò". Nei giorni successivi alla nascita, la famigliola è tornata a trovare le imprenditrici nel loro negozio: "Il regalo più bello è stato conoscere ufficialmente il piccolo, che è già tornato a trovarci insieme ai genitori e alla sorellina maggiore, che ha tre anni”.