Le ricerche di Sabrina nelle campagne di Crema: “Speriamo di trovarla viva”
"Cerchiamo una persona e speriamo di trovarla viva". Proseguono a Crema le ricerche di Sabrina Beccalli, la donna di 39 anni scomparsa da oltre 48 ore dopo aver lasciato il figlio 15enne a casa di amici per il Ferragosto.
L‘auto della donna è stata trovata carbonizzata dalle campagne fuori dall'abitato di Crema, nella zona di Vergonzana, quando gli abitanti della zona hanno chiamato i vigili del fuoco. Le forze dell'ordine hanno provato a rintracciarla, ma di lei non vi è segno.
"Stiamo effettuando ricerche via terra in tutta la zona qua intorno, i canali di irrigazione e le rogge", ha spiegato a Fanpage.it Daniele Amigoni, dei vigili del fuoco di Cremona. Al lavoro anche il nucleo Sapr con i droni in grado di cercare tracce dal cielo. Per lo stesso motivo è stato utilizzato anche un elicottero nel corso della giornata. Sul campo ci sono poi le unità della protezione civile che aiutano a fare le ricerche a pettine.
La mattina del 15 agosto Sabrina ha portato il figlio Omar da amici, ha detto che sarebbe tornata presto, ma da allora è scomparsa. "L'ho vista venerdì ed era contenta", ha spiegato a Fanpage.it la sorella di Sabrina. "Non posso dire cosa sia successo. Venerdì alle 14 era serena".
"È sempre stata una donna carica di un po' di problemi, però sempre molto attiva e dinamica", racconta Don Lorenzo Roncalli, parroco di San Bernardino. "L'ho sentita l'ultima volta circa una settimana fa, poi si era rivolta a un mio collaboratore giovedì, perché abbiamo un centro d'ascolto a cui lei si rivolgeva. Era contenta perché aveva trovato un lavoro nuovo che le permetteva una indipendenza economica".
A luglio in paese c'è stato un accoltellamento. Secondo alcuni testimoni i protagonisti dello scontro, finito con una denuncia per tentato omicidio, sarebbero stati il compagno di Sabrina e un altro uomo. Il movente sarebbe stata proprio la gelosia nei confronti della 39enne.