Le maestre dell’asilo risarciranno i genitori dei bimbi maltrattati: “Punizioni e mortificazioni”
"Punizioni corporali e mortificazioni" nei confronti dei bambini dell'asilo nido. Per questo motivo una ventina di famiglie saranno risarcite (con un anticipo dai 1500 ai 3mila euro ognuna) dalle maestre accusate di aver maltrattato i loro figli in un periodo compreso tra il 2018 e il 2019, tra le aule di un nido in via Giuseppe Guerzoni a Milano. Il Tribunale, inoltre, condanna le due maestre a una pena (sospesa) di 1 anno e 8 mesi.
Le punizioni per i bambini e i video incriminanti
Fondamentali, per giungere alla sentenza di primo grado, alcuni video girati all'interno dell'asilo dalle telecamere di sorveglianza. In queste immagini le maestre afferrano per i capelli bambini di due o tre anni (e quando gli altri compagni di classe protestano, dicendo "Ma lei è piccola", risponde "No, lei è monella"), li sculacciano e li denigrano con insulti di ogni genere. "Deficiente che non sei altro", "Rincoglionito", "Sveglione". A un bimbo che chiede di andare in bagno, rispondono secche: "La pipì te la tieni …te la fai addosso!". Un bambino, invece, viene colpito con un libro in testa. Un'altra viene trascinata per l'orecchio.
La difesa delle due maestre: "Troppo stress"
Un comportamento, secondo le due maestre a processo, dovuto allo stress e alla pressione del lavoro con dei bambini così piccoli. Un mestiere usurante, difficile, che spesso può portare all'esasperazione e alla perdita della pazienza. Ma senza mai maltrattare, secondo la difesa. Il Tribunale di Milano, però, non ha avuto dubbi: si tratta di "metodi coercitivi e repressivi caratterizzati da violenza e prevaricazione, fisica e psicologica".