Le fiamme distruggono un capannone usato da senza fissa dimora: potrebbero esserci vittime
Un vasto incendio è esploso nella notte di oggi, mercoledì 13 luglio, a Garbagnate Milanese, comune nell'hinterland di Milano. Intorno alle 2.30, ben undici squadre dei vigili del fuoco sono intervenuti per spegnere il rogo. Per il momento non è chiaro cosa possa averlo causato. I pompieri sono stati impegnati fino alla mattinata di oggi.
Il capannone utilizzato da persone senza fissa dimora
L'allarme al comando provinciale di Milano è arrivato attorno alle 2.30: i trenta vigili del fuoco sono intervenuti nel fabbricato dismesso -si tratta di un'area di circa duemila metri quadrati – e che spesso è utilizzato da persone senza fissa dimora come riparo. Non sembrerebbe esserci alcun morto. Le fiamme hanno interessato la pannellatura a parete dell'immobile.
Il calore ha portato al cedimento di una parete
Il calore ha poi portato al cedimento di una parete della copertura. All'interno del capannone sono stati trovati dei rifiuti che ovviamente sono andati bruciati. L'importante e vasto incendio, la cui vastità è dimostrata dalle foto diffuse ai media, ha creato una alta nube di fumo visibile per diversi chilometri oltre che a un odore acre.
Una volta spente le fiamme, saranno effettuati i rilievi
Una volta spento del tutto l'incendio e aver verificato che non vi sia rimasto nessuno all'interno, i vigili del fuoco effettueranno i rilievi del caso per capire cosa lo abbia scatenato. Non si esclude ovviamente alcuna ipotesi: potrebbe infatti essere stato provocato da qualcuno. Solo gli esiti potranno fare luce su questa vicenda che ha preoccupato anche la popolazione circostante.