L’azienda lo licenzia, lui prende una tanica di benzina e dà fuoco a un furgone: denunciato
Un 34enne è stato denunciato dai carabinieri della Stazione di Lurago d'Erba (in provincia di Como) per aver dato fuoco a un furgone della società per cui lavorava e che lo aveva da poco licenziato. I militari lo hanno rintracciato nel pomeriggio del 5 luglio scorso in una farmacia dove si era recato per chiedere aiuto. Nell'incendiare il mezzo, infatti, il 34enne aveva riportato ustioni a braccia e volto. L'uomo è stato trasportato in ospedale in codice giallo ed è stato poi denunciato per danneggiamento di cosa altrui seguito da incendio.
L'episodio è avvenuto intorno alle 15 dello scorso 5 luglio. L'uomo, un 34enne italiano residente a Giussano, è andato nel piazzale dell'azienda di Merone per cui lavorava armato di una tanica di benzina. Dopo aver infranto un vetro del mezzo parcheggiato nel cortile della ditta, in via Nuova Vallassina, ha cosparso gli interni con il carburante e ha appiccato il fuoco. Un ritorno di fiamma, però, lo ha investito provocandogli ustioni di primo e secondo grado sul 35 per cento del corpo.
Cercando un aiuto per contrastare il dolore, è entrato in una farmacia di Lurago d'Erba. Poco dopo sul posto sono arrivati i carabinieri del Comando di Cantà e l'ambulanza del Lariosoccorso. Dopo le prime cure, i sanitari lo hanno trasportato in codice giallo all'ospedale Sant'Anna di San Fermo della Battaglia.
Per spegnere l'incendio, si è rivelato necessario l'intervento dei vigili del fuoco. I carabinieri lo hanno poi denunciato a piede libero alla Procura di Como per danneggiamento di cosa altrui seguito da incendio. I militari ora sono al lavoro per capire dove il 34enne si sia procurato la tanica di benzina.