video suggerito
video suggerito

L’avvocato di Fedez a Fanpage.it: “Quella sera doveva esibirsi al The Club, non c’erano dubbi che ci fosse”

La Procura di Milano indaga per capire cosa sia successo la notte del 22 aprile tra Fedez e il personal trainer Cristiano Iovino. Al momento si sa con certezza che il rapper si trovava all’interno della discoteca “The Club” perché quella sera si esibiva.
A cura di Giorgia Venturini
19 CONDIVISIONI
Immagine

Inquirenti e investigatori sono al lavoro per cercare di capire cosa sia successo la notte del 22 aprile scorso prima alla discoteca "The Club" di largo La Foppa a Milano, poi davanti alla casa di Cristiano Iovino di in zona Citylife. In tutte e due le vicende sembrerebbe coinvolto (anche) il rapper Fedez. Certo è che tanti sono i dubbi, poche le certezze. Ma andiamo per ordine.

Per spiegare cosa sia successo si deve parte dall'ultimo atto della vicenda, ovvero quando la Procura di Milano – il fascicolo è affidato alla pm Michela Bordieri – ha iscritto nel registro degli indagati il cantante con l'accusa di rissa, lesioni personali e percosse in concorso. Anche se in questi giorni l'avvocato di Fedez, Gabriele Minniti, ha precisato: "Non abbiamo evidenza di nulla. Nulla è arrivato dalla Procura". Ma cosa si sa al momento di quella notte? Perché si parla di diverbi tra Fedez e il personal trainer Cristiano Iovino, quest'ultimo già noto alla cronaca rosa per quel caffè preso a Milano con Ilary Blasi durante la crisi con Francesco Totti?

Cosa è successo all'interno della discoteca "The Club" di Milano

Le indagini partono da quanto accaduto nella discoteca "The Club" di largo La Foppa a Milano. Qui le telecamere del locale riprendono Fedez vestito con una t-shirt scura, le braccia tatuate e una collanina al collo in compagnia del suo bodyguard (risultato grande tifoso del Milan) Christian Rosiello e il trapper Taxi Bi. Poi la situazione si infiamma: si vede Fedez che – come riporta Il Corriere della Sera – viene calmato e allontanato dagli uomini della sicurezza del locale. Di quel video è stato diffuso un'immagine, il resto è stato visionato dagli inquirenti e potrà essere utile per le indagini. Cosa sia successo infatti in questa discoteca non è chiaro: tra le ipotesi quella che potrebbe essere scoppiato un diverbio tra il rapper e Iovino. Il motivo? Ancora sconosciuto. Certo è che entrambi vengono allontanati dal locale. Da qui l'ipotesi di una rissa (se verbale o no sta alla Procura chiarirlo) tra i due e chissà chi altro. Ma è solo il primo atto di una notte ancora lunga.

Sentito da Fanpage.it l'avvocato Gabriele Minniti commenta così l'immagine del video all'interno del locale: "Che lui fosse nel locale non c'erano dubbi, Fedez quella sera si esibiva. Doveva cantare". Poi conferma che dalla Procura non è ancora arrivato nulla.

La "spedizione punitiva" fuori dalla casa di Cristiano Iovino

Le indagini della Squadra Mobile si concentrano sopratutto sul secondo round, ovvero quello avvenuto davanti le residenze "Parco della Vittoria" di via Traiano, a Citylife, verso le 3.23. Quello che è stato ripreso dalle telecamere di video sorveglianza – i cui video non sono stati diffusi ma visionati dalle forze dell'ordine e inquirenti – farebbero pensare a una vera e propria "spedizione punitiva". Di cui da giorni Fedez ha negato di aver preso parte, di non essere mai stato lì. Le telecamere riprendono un van Mercedes fermarsi proprio davanti a Cristiano Iovino che sta per entrare nella sua palazzina e da cui scendono più persone. Qui il personal trainer viene pestato e cade a terra. La violenza finisce perché l'uomo della sicurezza della residenza interviene ad aiutare Iovino e lo porta in sicurezza al di là del cancello.

Dalle prime testimonianze ma ancora tutte da accertare uno degli aggressori si avvicina al vigilante e lo minaccia di non chiamare le forze dell'ordine. Alla fine però l'addetto alla sicurezza è la prima cosa che fa. Quando arrivano sul posto i carabinieri racconta tutto e spiega di aver riconosciuto nel gruppo anche Fedez. Da qui prima le indagini per rissa (di qui non è necessaria la querela di Iovino, che continua a non esserci) e poi anche per lesioni e percosse. Quante sono e chi sono le persone scese dal van resta ancora un mistero. Chi ha preso parte al pestaggio? E perché?

Il mistero della ragazza bionda in discoteca e sul van

Le telecamere avrebbero ripreso una ragazza con i capelli biondi essere sia presente in discoteca che sul famoso van. Si è ipotizzato essere Ludovica Di Gresy, 22 anni, con cui Fedez è stato visto nelle ultime settimane. I due hanno sempre detto di essere amici e la ragazza ha più volte sostenuto in una intervista esclusiva rilasciata al Messaggero che, anche lei, non era presente né in discoteca né davanti alla casa di Cristiano Iovino. Non è questo che un altro punto che la Procura dovrà chiarire.

19 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views