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L’avvocata dei genitori di Ramy Elgaml: “Dopo i nuovi video sono finalmente riusciti a dormire”

“Ho sentito i genitori di Ramy e questa notte hanno finalmente dormito sonni tranquilli”, ha detto Barbara Indovina, avvocata della famiglia di Ramy Elgaml, dopo che sono usciti nuovi video dell’inseguimento con i carabinieri in cui il 19enne di Corvetto ha perso la vita. “Ramy aveva il casco – ha continuato l’avvocata – ed è morto per per un impatto traumatico al torace”.
A cura di Alice De Luca
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"Ho sentito i genitori di Ramy e questa notte hanno finalmente dormito sonni tranquilli", così Barbara Indovina, avvocata della famiglia di Ramy Elgaml, il 19enne morto a Milano dopo un inseguimento con i carabinieri, ha commentato i nuovi video che immortalano l'incidente del 24 novembre 2024 in cui il ragazzo ha perso la vita. "I familiari di Ramy hanno avuto ristoro perché hanno potuto apprendere che cosa è successo – continua l'avvocata – e non smettono di confidare nel lavoro della magistratura".

Il contenuto dei video

Negli audio e nelle nuove immagini trasmesse ieri sera da Tg3 e TgLa7, si vede un primo impatto tra i due mezzi e si sente un militare imprecare: "Vaff… non è caduto". Poco dopo i miliari tentano ancora di bloccare il motorino cercando di farlo cadere: "Chiudilo, chiudilo… nooo, mer… non è caduto". La corsa termina con quello che sembra un nuovo contatto tra le due vetture. A quel punto i ragazzi cadono e i carabinieri avvisano il resto della squadra: "Sono caduti", e un collega commenta "Bene".

Negli ultimi istanti di video, ripresi dalla dash-cam di una gazzella che arriva sul posto, si vedono due carabinieri avvicinarsi a un ragazzo che alza le mani. Sembra che si tratti di Omar, il testimone che ha raccontato di aver ripreso l'incidente con il suo telefono e di aver poi cancellato i video poco dopo, su intimazione degli agenti.

Ramy aveva il casco e non è morto per un trauma alla testa

I nuovi video sono ora al vaglio degli inquirenti e saranno sottoposti a una perizia cinematica per chiarire la dinamica dell'incidente che hanno immortalato. "Quello che posso dire è che Ramy non è morto per un trauma alla testa – fa sapere Indovina – ma per un impatto traumatico al torace. Non ha perso lui il casco, è Fares che lo ha perso. Su di lui il casco è stato trovato allacciato". Le indagini proseguiranno anche con una perizia informatica che verrà effettuata sul telefono di Omar per verificare la sua testimonianza.

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