L’autopsia: Gigi Casati ucciso dalla vicina con quattro colpi di pistola, domani i funerali
Un'esecuzione. Luigi Casati, 61enne ucciso dalla vicina di casa a Treviglio, in provincia di Bergamo, è stato raggiunto da quattro colpi di pistola, uno dei quali alla testa. È quanto è emerso dall'autopsia che è stata effettuata ieri mattina all'obitorio dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Silvana Erzembergher, la 71enne che lo scorso giovedì mattina ha aperto il fuoco per motivi che non sono ancora stati chiariti, lo ha colpito anche al petto e a una coscia. Implacabile, ha sparato per uccidere. E avrebbe potuto uccidere anche la moglie di Luigi Casati, Monica Leoni, ferita a una gamba e fortunatamente adesso fuori pericolo dopo una pericolosa emorragia.
L'omicida è stata trasferita in carcere
Adesso l'omicida, che negli scorsi giorni si era sentita male – a quanto pare un principio di infarto – ed era stata ricoverata in ospedale, è stata trasportata nel carcere di via Gleno, a Bergamo: deve rispondere di omicidio e tentato omicidio. Il giudice per le indagini preliminari di Bergamo, Vito Di Vita, ha convalidato il fermo e disposto la misura cautelare in carcere per la donna, ex commerciante ambulante che si è detta esasperata dai vicini di casa, ma probabilmente per ragioni che solo lei si immaginava. Già un anno fa aveva aggredito con un bastone Monica Leoni, ma la denuncia era finita nel nulla per via di un errore anagrafico. E così la 71enne è rimasta in possesso dell'arma – regolarmente detenuta per uso sportivo – con la quale giovedì mattina ha prima ucciso Luigi Casati e poi ferito la moglie, accorsa per cercare di salvare il marito.
I funerali di Gigi Casati domattina a Treviglio
Gli esiti finali dell'autopsia, con l'esatta traiettoria dei proiettili utile a ricostruire un omicidio in parte ripreso anche dagli altri condomini con i telefonini, saranno depositati entro 60 giorni. Ma intanto il magistrato ha liberato la salma dando il nulla osta ai funerali di Luigi Casati, conosciuto da tutti come Gigi, che si terranno domani, mercoledì 3 maggio, alle 10.30 nella chiesa di San Pietro a Treviglio.