“L’aria sporca può compromettere lo sviluppo dei bambini”, mamme e papà organizzano un flash mob a Milano: le foto dell’evento

"Oltre il 90% della popolazione mondiale respira aria sporca. A Milano nel 2024 abbiamo avuto 97 giorni in cui la quantità di particelle pericolose (PM2,5) ha superato la quantità stabilita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità", ha scritto il gruppo mothersrebellionit sulla propria pagina Instagram. Una denuncia all'inquinamento dell'aria che oggi, domenica 16 marzo, si è concretizzata in un flash mob "per l'aria pulita di Milano".

Dalle ore 15:00 di oggi, infatti, in piazza del Carmine mamme, papà e bambini residenti a Milano si sono ritrovati per portare l'attenzione sul tema dell’inquinamento atmosferico. Un tema che, sempre di più, rischia di "compromettere lo sviluppo fisico e comportamentale nei bambini e contribuire alla demenza negli anziani", recita la descrizione Instagram della locandina dell'evento. In più, aggiungono, "le donne incinte affrontano rischi maggiori di complicazioni come la natimortalità e l’aborto spontaneo".

"Uno dei fattori che hanno portato alla crisi dell’inquinamento atmosferico a Milano è l’elevato numero di veicoli. Ogni giorno 650.000 auto entrano a Milano", ha scritto sui social l'organizzazione delle mamme. "Nuove autostrade sono in costruzione intorno alla città, mentre il trasporto pubblico è poco prioritario. Vogliamo una città per le persone, dove i nostri figli possano respirare aria pulita. Vogliamo che i politici di Milano agiscano ora!".

A livello globale, il flash mob è stato organizzato dall'organizzazione Our Kids' Climate in occasione della Seconda Conferenza Globale del World Health Organization sull’inquinamento dell’aria e la salute. A Milano, dall'inizio del 2025, ci sono già stati 7 giorni in cui la quantità di particelle pericolose (PM2,5) ha superato la quantità stabilita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.