Lancio di sassi sulla A1, quante e quali sono le macchine coinvolte
La rabbia cieca, la voglia di fare del male senza un perché. È quella di un 22enne egiziano che prima ha azionato il freno di emergenza sul treno Alta velocità Reggio Calabria – Milano. Poi, una volta sceso, si è messo in piedi sul guardrail dell'autostrada A1, tra i caselli di Lodi e Casalpusterlengo, e ha iniziato a lanciare oggetti e sassi a casaccio sulle automobili di passaggio.
"Mi è esploso il parabrezza"
"C'era questo pazzo in piedi sui new jersey che lanciava roba a tutti, cartelli e quello che trovava", ha raccontato al TgR Lombardia il passeggero di una delle vetture colpite. "Ho visto questo e dopo un secondo mi è esploso il parabrezza". A questo punto si è spostato sulla corsia d'emergenza "dove c'erano già una decina di auto e anche un'ambulanza".
"Mio figlio di 4 anni è sotto shock"
Sono infatti almeno una ventina, le macchine coinvolte e colpite dai sassi. Oltre all'ambulanza, anche la vettura su cui viaggiava la famiglia della parlamentare leghista Claudia Gobbato, 35 anni, il marito e i loro due figli piccoli, uno di 4 anni e l’altro di appena 6 mesi. "Mio figlio di 4 anni ha visto tutto, è sotto shock", ha detto la deputata, ferita agli occhi dalla polvere del parabrezza esploso dopo l'impatto con un sasso.
L'autore del gesto
L'autore di tutto questo, un 22enne egiziano, si trova adesso ricoverato nel reparto di Psichiatria dell'ospedale di Codogno, sedato e piantonato dalla polizia. Le accuse per lui sono resistenza a pubblico ufficiale, attentato alla sicurezza dei trasporti e interruzione di pubblico servizio. Domani il processo per direttissima.