L’amica d’infanzia di Elena, uccisa dall’ex: “Ha avuto una vita difficile, non meritava questa crudeltà”
"Elena era una ragazza buona, generosa e altruista. Ha avuto una vita difficile. Elena non meritava questa crudeltà". Questo il commento a Fanpage.it dell'amica d'infanzia di Elena Casanova, la donna uccisa ieri sera a Castegnato, un comune di appena ottomila abitanti in provincia di Brescia. Ad ucciderla a martellate è stato il suo ex compagno Ezio Galesi: poi ha chiamato i vicini confessando quanto aveva fatto e chiedendo di chiamare i carabinieri. "Sono stato preso raptus", avrebbe detto ai carabinieri una volta intervenuti sul posto.
L'amica: Aveva un bellissimo legame con la mamma Rita
A Fanpage.it l'amica ha raccontato: "Era una carissima amica di infanzia abitavamo nella stessa via. Da piccole passavamo pomeriggi interi a giocare insieme". Poi spiega che Elena ha avuto "una vita difficile. Non ho altro da dire. Sono sotto shock. Elena non meritava questa crudeltà". Elena aveva un forte legame con la mamma Rita: "Sua madre è una gran lavoratrice. Ha fatto di tutto per Elena. Nonostante mille problema ha cresciuta una persona buona e onesta. Dopo aver avuto la notizia sarà distrutta". E poi conclude: "I suoi vicini di casa di allora la ricordano con tantissimo affetto, lei e la mamma Rita".
Sul posto dell'omicidio sono arrivati ex marito e il fratello di Elena
A dare la prima testimonianza di quanto accaduto è stato il vicino di casa. Dopo essere stato chiamato da Galesi ha visto il corpo della donna con la testa fracassata: "L'ho uccisa. L'ho detto e l'ho fatto", ha confessato il 59enne. Sul luogo dell'omicidio è intervenuto anche l'ex marito, che quella sera si trovava con la figlia 17enne avuta con Elena, e il fratello della vittima. Sia vicini che l'ex marito hanno visto Galesi, fermo accanto al corpo dell'ex moglie, a fumare una sigaretta come se nulla fosse accaduto. L'ex marito ha deciso di non fermarsi e di riportare la figlia 17enne a casa per evitare di farla assistere a quella terribile scena.