L’amica di Nataly Quintanilla, uccisa dal compagno: “Quando è scomparsa non volevo pensare che lui l’avesse ammazzata”
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"Io non volevo pensare che lui l'avesse uccisa, volevo pensare che magari lei aveva scoperto la corna perché io avevo questa impressione che fosse un uomo così": a dirlo è un'amica di Jhoanna Nataly Quintanilla, la donna che è stata uccisa e il cui corpo non è stato ancora trovato. Per il delitto è stato arrestato il fidanzato, Pablo Gonzalez Rivas. Il corpo sarebbe stato nascosto in un borsone.
"Mi aveva proposto di vederci per colazione", ha spiegato ancora la donna ai microfoni della trasmissione Quarto Grado, che va in onda su ReteQuattro. L'amica di Jhoanna ha precisato che la donna le aveva confidato "che era un tipo rozzo e non le dava attenzioni che voleva, gli aveva pagato il biglietto aereo da El Salvador e l'aveva mantenuto per mesi mentre ora lui guadagnava bene grazie al lavoro notturno mentre lei aveva problemi e non riusciva a pagare l'affitto".
La donna ha spiegato che aveva suggerito all'amica di provare a chiedere aiuto economico al compagno visto che lo aveva sempre aiutato. Al di là delle difficoltà finanziarie, nella comitiva di amiche circolava voce che il compagno la tradisse: "Lei lo proteggeva sempre, non voleva metterlo in cattiva luce con nessuno anche se quando uscivamo insieme la trattava come un'amica, senza mai una carezza".
Intanto proseguono le indagini degli inquirenti per cercare di capire dove possa essere il cadavere della donna. Nelle settimane scorse, è stato ritrovato un borsone sul quale le forze dell'ordine stanno effettuando le opportune verifiche. In particolare modo, si cercherà di capire se si tratti proprio dello stesso utilizzato da Gonzalez.