L’aeroporto di Linate potrebbe essere dedicato a Silvio Berlusconi, ma è già polemica
L'aeroporto di Linate di Milano potrebbe essere intitolato a Silvio Berlusconi. È l'idea lanciata dall'ex sindaco del capoluogo lombardo Gabriele Albertini: "Lancio la proposta di intitolare l'attuale aeroporto di Linate proprio a Silvio Berlusconi. Mi sembra una bella idea, non c'è bisogno di aspettare 1o anni". Il riferimento a questo lasso di tempo riguarda una questione emersa qualche giorno fa, in cui l'attuale sindaco di Milano, Beppe Sala, ha rifiutato la proposta di dedicare una via o una piazza all'ex premier di Forza Italia. La sua decisione è stata decretata dal rispetto della legge che impone 10 anni dalla morte di un personaggio pubblico prima di dedicargli qualcosa. Nessuna deroga speciale. Per l'aeroporto di Linate, invece, la questione è aperta.
La proposta di Gabriele Albertini
Gabriele Albertini, sindaco di Milano dal 1997 al 2006, ha proposto di intitolare lo scalo di Linate a Silvio Berlusconi. Il ministero dei Trasporti valuterà questa possibilità: hanno "preso atto con grande interesse della proposta che ha preso forza nelle ultime ore. Sarà cura del Mit fare ulteriori approfondimenti e verificare anche la volontà della famiglia". L'interesse sembra esserci.
Gabriele Albertini ha mosso questa iniziativa in seguito alle polemiche sul divieto di dedicare una strada al defunto leader di FI da parte della giunta comunale. "È una cosa sconcertante. Dopo il lutto nazionale e quello che è venuto dopo, mettere lo sguardo da un'altra parte ha persino del nevrotico. Se fossi sindaco sarei già al lavoro per la deroga".
I vari commenti da parte della politica
Milano si divide. Tutti i partiti di opposizione al governo Meloni si sono detti contrari a dare il nome di Silvio Berlusconi all'aeroporto di Linate. Nicola Di Marco, capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle, ha commentato che la politica dovrebbe interessarsi "ai problemi dei lombardi e non a portare avanti processi revisionisti di ‘canonizzazione' di una figura che, in qualsiasi altra democrazia occidentale, avrebbe smesso di ricoprire un ruolo pubblico da 20 anni e alle cui gesta di politico non sarebbe stato attribuito alcun tributo".
Da Azione, con la vicepresidente e consigliere comunale Giulia Pastorella, il titolo sembra "eccessivo": "Quando era a capo del governo l'Italia non godeva di una grande e rispettabile fama internazionale. Non capisco, dunque, perché dovremmo mettere il suo nome proprio a un aeroporto internazionale".
Un no secco arriva anche dal Pd milanese: "Proposta fuori luogo", secondo Pierfrancesco Majorino, capogruppo democratico in Regione, "Luoghi come l'aeroporto di Linate dovrebbero essere intitolati a persone che hanno unito e non diviso il Paese e la nostra comunità".
L'aeroporto ha già un nome: Forlanini
L'aeroporto di Linate, in realtà, è già dedicato a un personaggio pubblico, ovvero Enrico Forlanini. Questo è stato uno dei pionieri dell'aviazione italiana che, tra Ottocento e Novecento, diede un forte impulso all'industria aeronautica italiana e internazionale. L'aeroporto di Linate, quindi, si chiama Aeroporto Enrico Forlanini.
Visto l'interesse da parte del ministero dei Trasporti, guidato da Matteo Salvini, il suo nome potrebbe essere cancellato e al suo posto messo quello di Silvio Berlusconi. A Forlanini rimarrebbe dedicato soltanto il viale che conduce all'aeroporto.