L’aereo per l’Oman ha un finestrino rotto: momenti di panico per 300 passeggeri rientrati a Malpensa
Attimi di panico per i 300 passeggeri a bordo del volo della compagnia Oman Air partito ieri sera da Milano Malpensa e diretto a Muscat, capitale del Sultanato arabo: l'aereo, decollato alle 21.36 dalla pista italiana e diretto all’aeroporto dell’Oman (con arrivo previsto dopo 6 ore) è però rientrato a Malpensa dopo appena mezzora di viaggio a causa di un incidente tecnico in volo.
Secondo quanto riportato da Il Giorno, il comandante dell'aeromobile avrebbe segnalato una piccola incrinatura sul vetro di un finestrino all'interno della cabina di pilotaggio. Una volta arrivato il via libera al rientro, ha così invertito la rotta e fatto ritorno allo scalo di Malpensa, atterrando per consentire il controllo del jet Oman Air 144 intorno alle 22.15.
"Ci siamo accorti che qualcosa non andava perché il monitor di fronte al sedile continuava a indicare la quota di 1.500 metri e una velocità di circa 400 chilometri orari. Giravamo in tondo, abbiamo fatto 3/4 giri sopra Milano e poi siamo scesi”, è il racconto di un passeggero al quotidiano. "Poi ci è stato comunicato che dovevamo rientrare in aeroporto perché si era rotto un finestrino".
Forti i disagi per i tanti passeggeri, smistati tra i vari alberghi della zona in attesa della ripartenza verso l'Oman e verso le mete esotiche del Sud est asiatico. "Oggi c’è lo sciopero del trasporto aereo, quindi la partenza non sarebbe comunque garantita", sempre un testimone. "Spero ci facciano presto sapere qualcosa. Sono qui con la mia compagna e i nostri bambini di 3 e 7 anni, ieri siamo arrivati in albergo all’una di notte e non abbiamo neanche cenato. Non è una situazione facile”.