Ladri provano a entrare nella villa di Juan Musso mentre gioca la finale di Europa League: furto sventato
Il portiere dell'Atalanta, Juan Musso, ha subito un tentativo di furto mentre era a Dublino a giocare la finale di Europa League contro il Bayer Leverkusen. Almeno due persone sono state viste scappare nella serata di mercoledì 22 maggio con un piede di porco in mano a causa dell'antifurto scattato nella villa dell'argentino. Sul posto, nel quartiere Finardi di Bergamo poco lontano dal Gewiss Stadium, sono arrivate le pattuglie dell'azienda di vigilanza Fidelitas e gli agenti della polizia di Stato.
Il racconto dei testimoni
Musso ha acquistato la villa dove ora abita nell'estate del 2022, un anno dopo il suo arrivo all'Atalanta. Si tratta di una casa da 500 metri quadrati, dotata di piscina, sauna e palestra. Nella serata dello scorso 22 maggio, però, era deserta dato che il portiere 30enne e la sua famiglia erano a Dublino a festeggiare il trionfo europeo, ottenuto con una tripletta firmata da Ademola Lookman, contro i tedeschi del Bayer Leverkusen.
Stando a quanto emerso dalle indagini della squadra Mobile della Questura di Bergamo, e riportato da L'Eco di Bergamo, almeno due persone si sono avvicinate al perimetro della villa con un piede di porco. Appare chiaro che l'intenzione fosse quella di entrare nell'abitazione e svaligiarla, ma l'allarme volumetrico è scattato e li ha messi in fuga.
L'ipotesi della banda specializzata
Ora gli agenti, analizzando le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza, proveranno a risalire all'identità dei ladri. Non è escluso che possa trattarsi di una banda specializzata in furti a calciatori.
Lo scorso marzo, per esempio, era stato derubato Rafael Toloi durante Atalanta-Bologna. L'anno scorso, invece, è toccato a Jeremie Boga, poi ancora Luis Muriel, Merih Demiral e Gianluca Scamacca.