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La truffa sulla guerra: “Se non paga il contributo di 180 euro per l’Ucraina le stacchiamo il gas”

Il comune di Trezzo sull’Adda ha invitato i propri cittadini a stare attenti ai truffatori che, sfruttando la tragedia della guerra in Ucraina, chiedono un fantomatico contributo di 180 euro sulla fornitura del gas.
A cura di Francesco Loiacono
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Nemmeno la guerra in Ucraina ferma i truffatori, anzi. Da Trezzo sull'Adda, comune in provincia di Milano, arriva perfino una delle prime segnalazioni di chi cerca di approfittare del conflitto in corso per truffare il prossimo. A segnalare l'episodio è stata la stessa amministrazione comunale sulla propria pagina Facebook. Una donna, spacciandosi per addetta della società del gas, ha contattato prima telefonicamente e poi al suo domicilio un pensionato, dicendogli che se non avesse pagato un fantomatico contributo di 180 euro per la guerra in Ucraina gli avrebbero staccato la fornitura, lasciandolo al freddo. Per fortuna il signore in questione non ha abboccato e non ha aperto la porta di casa, nonostante le insistenze da parte della finta addetta.

L'appello del Comune: Non dovete aprire, segnalate alle forze dell'ordine

"È una truffa – avverte l'amministrazione di Trezzo sull'Adda – nessun operatore del gas telefona o si presenta a casa con richieste di questo tipo". Dal Comune assicurano che sono in corso accertamenti della polizia locale sull'episodio in questione e chiedono ai cittadini di contattare subito le forze dell'ordine al 112 o il numero verde della polizia locale di Trezzo (800121910) nel caso in cui si ricevano richieste del genere. "Non dovete aprire – esortano dal Comune, chiedendo di annotare e segnalare subito alle forze dell'ordine tutte le caratteristiche delle persone che si dovessero presentare per tentare una truffa "osservandole da casa e in sicurezza senza mai esporvi". Tutti i dettagli circa altezza, età, viso, barba capelli, vestiario e modello colore e targhe veicoli sono elementi utili a individuare i malintenzionati che sfruttano perfino una tragedia come la guerra per approfittarsi del prossimo e raggirarlo.

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