La storia del pensionato multato per aver riparato una buca fa il giro del mondo sui giornali
Lo scorso 26 aprile il 72enne Claudio Trenta ha comprato un sacco di bitume da 14 euro e ha coperto una buca da 30 centimetri sul passaggio pedonale di viale Trieste nella sua Barlassina, in provincia di Monza e della Brianza. Un gesto che gli ha portato una multa da 882 euro per aver agito senza "preventiva autorizzazione" e una notorietà mondiale. La storia del pensionato del comune da meno di 7mila abitanti, infatti, è stata raccontata dai quotidiani non solo italiani, ma anche inglesi come il The Guardian e perfino dal peruviano El Comercio.
"Ho solo lanciato una provocazione", aveva detto Trenta a Fanpage.it all'indomani dell'arrivo di quella multa da quasi 900 euro, affermando anche di non avere intenzione di pagarla. "Ci sono regole da rispettare", aveva fatto notare poco dopo il sindaco Piermario Galli che non prende in considerazione l'ipotesi di stralciarla. Al massimo, dice, si può pensare a una conversione della sanzione in lavori socialmente utili.
I quotidiani inglesi che hanno raccontato la buca di Barlassina
La diatriba tra senso civico e leggi è arrivata anche oltremanica. Il The Guardian ha riportato la storia piazzando nel titolo il termine "ingiustizia". Quella che Trenta sostiene di aver subito in quanto, dice, ha agito solo per aiutare la propria comunità. "Ingiustizia" che viene ribadita ancora da The Independent, il Daily Express, il Mirror e altri.
Rimane in sottofondo il fatto che ci sia una legge che regola questo tipo di interventi e che ci sono delle responsabilità da assumere. "Se succede qualcosa nel punto in cui ha messo quel bitume comprato per pochi euro, chi ne risponde?", si era domandato il sindaco Galli intervistato da Fanpage.it.
La storia di Trenta in spagnolo
Cosa che, invece, viene riportata dai quotidiani di lingua spagnola. Abc, ad esempio, nel suo racconto non manca di citare la versione della storia vista con gli occhi dell'amministrazione comunale di Barlassina, che sottolinea la pericolosità di quel lavoro e la mancanza di competenza di Trenta nello svolgerlo.
Infine, non poteva mancare l'aspetto forse più particolare di questa storia. Ovvero, il fatto che Trenta non solo dovrebbe pagare una multa da quasi 900 euro, ma anche ripristinare la buca che ha coperto. Non se l'è fatto sfuggire nemmeno il quotidiano peruviano El Comercio, anche se il 72enne di Barlassina non ha intenzione di fare nemmeno questo.