La sorella di Mario Stranges, lo chef morto in un incidente a Como: “Era un raggio di sole”
"Era un raggio di sole". Così una delle sorelle di Mario Stranges, lo chef morto in un incidente nella notte tra sabato e domenica a Como, ha ricordato il fratello 31enne. "Abbiamo la consapevolezza di aver perso una persona solare, buona, gentile", ha detto la ragazza al quotidiano locale "la Provincia di Como". Mario Stranges ha perso la vita dopo l'urto tra la sua moto e un'auto nel quartiere Tavernola di Como. Stava tornando a Vighizzolo, frazione di Cantù dove abitava con la sua famiglia, dopo il turno di lavoro nel ristorante Tango di Lugano, in Svizzera.
La notte dell'incidente Mario, che aveva origini calabresi, aveva fatto più tardi del solito: avrebbe dovuto fermarsi a dormire da un collega, ma all'ultimo momento ha deciso di inforcare la sua motocicletta e di tornare a casa. Non ha fatto la solita strada, perché uno svincolo lungo l'Autostrada A9 era chiuso. E così, come se il destino avesse già deciso, è arrivato all'incrocio tra via per Cernobbio e via della Conciliazione dove è avvenuto lo scontro con l'auto che si è rivelato fatale. Nonostante l'intervento dei soccorsi, Mario è deceduto all'ospedale Sant'Anna di San Fermo della Battaglia.
I ricordi su Facebook dei cugini
La giovane vittima stava progettando di andare a vivere con la ragazza. Lo chef, che aveva perso il padre Fedele, lascia nel dolore mamma Sara, le sorelle Francesca e Giulia, il fratello Sebastiano e i tanti cugini. Molti lo hanno ricordato con una foto e un pensiero su Facebook: "Quanto dolore, un'altra stella è andata a raggiungere le altre in cielo, tutte stelle giovani, per te non era ancora il momento, avevi una lunga vita davanti a te Mario, non posso accettare, non voglio pensare che te ne sei andato, vorrei riavvolgere il nastro tornare indietro di qualche ora e bloccare il tempo". La data dei funerali non è ancora stata stabilita: si attende infatti il nulla osta da parte del magistrato.