La soluzione di Sala per le buche di Milano è che “dobbiamo abituarci”: “Colpa del cambiamento climatico”
Le strade "groviera" di Milano ormai hanno fatto il giro d'Italia. Sono almeno 550 le buche segnalate in città, voragini aperte sull'asfalto dopo le piogge delle ultime settimane. Così, dopo l'esposto alla Procura annunciato dalla Lega e le continue segnalazioni dei cittadini, interviene ancora il sindaco Beppe Sala.
“Le strade di una città come Milano, piccola, con una quantità di macchine significative, sono molto sollecitate. I binari non aiutano", ha detto in diretta Instagram il primo cittadino, recentemente bersagliato dalle critiche e dalla satira di Maurizio Crozza.
"C’è anche un problema di budget ed è inutile nasconderlo, però la riflessione che stiamo facendo è che, piaccia o non piaccia, dobbiamo abituarci a questa situazione fatta da periodi di siccità e piogge violente e continuative. È una cosa che una volta non accadeva. Noi siamo qui per adeguare il sistema e fare sempre meglio”.
"Il fenomeno principale è quello relativo a piogge consistenti e durature, è stato il caso di quest’anno", ancora il sindaco davanti ai suoi follower. "C’è stato un periodo di siccità da novembre a gennaio; e poi a febbraio, fino al 6 marzo quando ha smesso di piovere, sono scesi 280 millimetri di acqua piovana. Tenete conto che l'anno precedente nello stesso periodo abbiamo avuto 13 millimetri, quindi 20 volte l'acqua in quel periodo”.