La Procura chiede condanne a oltre 3 anni per Mattia Lucarelli e Federico Apolloni per violenza sessuale
La Procura di Milano ha chiesto condanne a 3 anni e 6 mesi per Mattia Lucarelli, figlio dell'ex attaccante Cristiano, Federico Apolloni e tre loro amici accusati di violenza sessuale nei confronti di una studentessa americana di 22 anni. Nell'udienza del processo con rito abbreviato che si è tenuta oggi, venerdì 12 aprile, davanti al gup Roberto Crepaldi hanno parlato anche le difese degli ultimi tre indagati a piede libero chiedendo l'assoluzione. Il prossimo 12 giugno sarà il turno dei legali di Lucarelli e Apolloni, liberi dallo scorso giugno da ogni restrizione cautelare. Al termine delle eventuali repliche arriverà la sentenza.
La ricostruzione della notte della presunta violenza
Stando a quanto ricostruito nell'inchiesta coordinata dalla pm di Milano Alessia Menegazzo e condotta dalla Squadra mobile, la violenza è avvenuta tra il 26 e il 27 marzo 2022 a Milano dopo che il gruppo aveva conosciuto la studentessa americana nella discoteca ‘Il Gattopardo' di Milano. Quella notte, i cinque avrebbero approfittato dello stato di "alterazione" della 22enne che era tale da renderla "incosciente", come emerso dalla relazione tossicologica e psicologica depositata dal pool dei consulenti nominati dalla Procura.
Ricostruzione contestata dagli esperti della difesa, i quali sostengono che la ragazza non fosse in uno stato di alterazione tale da essere incosciente ed incapace di esprimere il consenso. Anzi, sostengono, il suo tasso alcolemico era sotto lo 0.5 grammi per litro.
Le accuse nei confronti dei cinque ragazzi
La 22enne la sera del 26 marzo 2022 sarebbe stata avvicinata da Lucarelli e Apolloni, compagni di squadra al Livorno, e altri tre amici fuori dalla discoteca ‘Il Gattopardo'. I cinque l'avrebbero poi portata nell'appartamento di lusso di Lucarelli dove sarebbe avvenuta la violenza. A gennaio lui e Apolloni erano stati messi ai domiciliari, poi tornati in liberà a giugno 2023. Gli altri tre, anche se non avrebbero abusato della vittima, erano comunque presenti in casa e consapevoli di quanto stesse accadendo.
La pm Alessia Menegazzo ha chiesto per ciascuno dei cinque amici una condanna a 3 anni e 6 mesi, ritenendoli colpevoli di violenza sessuale. Le difese di tre indagati hanno chiesto l'assoluzione e il 12 giugno interverranno i legali di Lucarelli e Apolloni. Dopodiché ci sarà la sentenza.