La nonnina va in ospedale e la sua casa viene occupata abusivamente

Un lungo ricovero in ospedale, la casa che rimane vuota. E che viene occupata da tre abusivi, durante l'assenza della padrona di casa. È successo a un'anziana che abita in una casa popolare di Cislago (Varese), e che da tempo è ricoverata in una struttura per gravi problemi di salute. Ne hanno immediatamente approfittato tre persone, due uomini e una donna, per un mese intero.
L'allarme dai vicini di casa
Le segnalazioni sono partite dai vicini della donna, che dopo qualche settimana si sono resi conto della stranezza: cosa avevano a che fare quei tre sconosciuti con l'anziana in ospedale, e perché abitavano da così tanto tempo nel suo appartamento? Così è intervenuta la polizia locale, che ha fatto irruzione delle stanze e ha scoperto gli abusivi. E che inoltre ha trovato nel salotto anche 15 grammi di sostanze stupefacenti e varie armi da taglio, subito sequestrati.
L'occupazione abusiva e il subaffitto
Le forze dell'ordine hanno potuto ricostruire la dinamica. L'appartamento, una volta che l'anziana è partita per l'ospedale, è stato occupato in primo luogo da un solo uomo. Questo, a sua volta, ha poi subaffittato illegalmente la casa a un'altra coppia. Oggi lo sgombero: la donna ricoverata, finalmente potrà tornare a dormire nel suo letto.
Il problema delle occupazioni abusive
Un problema dell'edilizia popolare lombarda e non solo, quello delle occupazioni abusive. Nel capoluogo è più evidente che mai. Qui, nelle abitazioni Aler gli inquilini abusivi sono aumentati negli ultimi 8 anni da 2589 a 3136. E sono 3.750 le case occupate abusivamente, a Milano (di cui più di tremila solo Aler).