La Lombardia vicina alla zona arancione: i dati aggiornati e quando è previsto il passaggio
C'è il rischio che la zona arancione in Lombardia possa scattare già la prossima settimana. O almeno i dati sembrerebbero andare verso quella direzione. E se non dovesse entrarci tra sette giorni, potrebbe farlo la settimana successiva. A decretare il passaggio da una fascia a un'altra sono tre parametri: l'incidenza dei casi ogni centomila abitanti, l'aumento dei pazienti Covid nelle terapie intensive e l'incremento di pazienti Covid nei reparti di area no critica. Da ormai settimane, l'incidenza è da zona rossa: si parla di 2.714 casi ogni centomila abitanti. Per passare in zona arancione basta che vengano superati i 150 casi ogni centomila abitanti.
Aumentano i ricoveri negli ospedali lombardi
Oltre all'aumento dei contagi – causato dalla velocità con la quale circola la variante Omicron – a preoccupare è anche l'incremento dei ricoveri. Stando al bollettino di ieri, domenica 9 gennaio, si è registrato un aumento di duecento pazienti nei reparti di area no critica rispetto al giorno precedente. Un incremento importante tanto che all'ospedale di Codogno, luogo in cui è stato scoperto il primo caso Covid a febbraio 2020, è stato riaperto il reparto Covid che conta già 16 pazienti, di cui 2 in Rianimazione. In un'intervista rilasciata a Fanpage.it, l'epidemiologo e professore dell'Università Statale, Carlo La Vecchia, ha spiegato che nei prossimi giorni il servizio sanitario andrà in grave stress: "Solo con i numeri di contagi che abbiamo avuto dieci giorni fa supereremo il numero di ricoverati della scorsa primavera e forse dello scorso autunno".
I ricoveri vicini alla zona arancione
Secondo i dati di Agenas, l'agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, al 9 gennaio la percentuale dei posti letto occupati in terapia intensiva è del 16 per cento con un aumento dell'1 per cento rispetto al giorno precedente. Per passare dalla zona gialla alla zona arancione è necessario che questa superi il 20 per cento. Vicinissima alla zona arancione è la percentuale dei posti letto occupati nei reparti di area no-critica: questa è al 28 per cento (+ 3 per cento in un giorno solo) e per andare in arancione è necessario che sia superiore al 30 per cento.
L'idea di Bertolaso su i vaccini
Per arginare l'aumento vertiginoso dei contagi e dei ricoveri, Regione Lombardia sta puntando sulle vaccinazioni. Guido Bertolaso, responsabile della campagna vaccinazione in Lombardia, ha infatti affermato che nei prossimi giorni si proverà a tenere aperti alcuni hub anche di notte. Si partirà con il centro di Sesto. Nell'attesa di scoprire se questa possa essere una valida alternativa, si proverà ad allungare fino a mezzanotte l'orario delle somministrazioni a Palazzo delle Scintille.