La Lombardia verso la zona rossa: i parametri che preoccupano
La Lombardia resta in bilico tra la zona arancione e ulteriori restrizioni, con il rischio sempre più concreto di passaggio alla fine della settimana in zona rossa. Un'ipotesi resa più probabile dall'abbassamento delle soglie dell'indice Rt per il cambio di colore in caso di peggioramento della situazione. Ma non ancora una certezza, come ha spiegato ieri il presidente della Regione Attilio Fontana: "Adesso c'è un po' di rimescolamento. Nell'incontro con il Governo – ha detto – abbiamo parlato a lungo, è possibile che i parametri vengano rivisti e forse in parte modificati, ecco perché dico che è un'ipotesi ma non una certezza che si entri in zona rossa".
Fontana: Zona rossa non è certa, stiamo studiando i parametri
"Si stanno studiando – ha aggiunto Fontana – una serie di altri parametri che tengano conto del numero di tamponi, di contagiati per tamponi effettuati e una serie di altre valutazioni". Proprio l'insicurezza sui parametri da utilizzare fa oscillare la Lombardia tra il rosso e l'arancione. Anche senza considerare il nuovo indicatore proposto dall'Iss che prende in considerazione l'incidenza di casi positivi, con il lockdown che scatterebbe in automatico una volta superata la soglia di 250 casi ogni 100mila persone. Un livello che la Lombardia sfiora, ma non supera per il momento.
Preoccupano l'indice Rt e l'aumento dei ricoverati
I parametri che preoccupano le autorità sanitarie sono quelli che ormai da quasi un anno vengono monitorati. L'indice Rt nell'ultimo rilevamento settimanale era a 1.24, a un passo dalla nuova soglia della zona rossa a 1.25. Ieri i nuovi positivi in Lombardia erano 1.146 su 15.964 tamponi, pari al 7,1 per cento. Con 54 nuovi decessi che portano a 26.903 i morti da inizio pandemia. Ma il numero più allarmante è quello degli accessi in ospedale, che sono tornati a salire da alcuni giorni. Sono 119 i nuovi ingressi nei reparti nelle ultime 24 ore. I ricoverati non in terapia intensiva sono 3.641, quelli in rianimazione 466.
Mercoledì mattina la prima riunione della giunta regionale lombarda con i nuovi assessori nominati:Letizia Moratti nel doppio ruolo di vicepresidente e assessore del Welfare, i leghisti Alessandra Locatelli e Guido Guidesi e il forzista Marco Alparone.